Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dotato di capacità eccezionali e, allo stesso tempo, di un temperamento morboso – [...] e frequenta ottime scuole tra il 1815 e il 1820. Quando torna in . A sei anni mi spedì alla scuola del vecchio signor Ricketts, un eccentrico gentiluomo che proceduto, solo, a cavallo, per una campagna sommamente tetra; e, con le ombre lunghe ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] II (1852), n. 346; T. Pateras, Considerazioni strategiche sulla campagna d'Italia del 1866, Napoli 1866, p. 3 dell'appendice; L'Educatore 1937, p. 151; E. Michel, Esuli ital. in Tunisia (1815-1861), Varese-Milano 1941, ad Indicem;G. Bedarida, Ebrei d ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] dei pontifici, nel 1814, e il fallimento del tentativo di Gioacchino Murat nel 1815, spinsero infatti a comportamenti prudenti i coniugi Perticari di rinchiudersi in convento o di ritirarsi in campagna, Costanza continuò a opporre a tali voci l ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] un Casino di campagna, descritti nel resoconto di Raffaele Stern, che fece parte del giurì assieme a sull’esatta data d’inizio dell’attività incisoria di Rossini, che collocano tra il 1815 (Rossini, 1823-1826, 1943, p. 18) e il 1817-18 (Tambroni ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Bartolomeo Ammannati apparisse meschina, ne decretò la demolizione nel 1815. Dal 1796, allorché era risultato vincitore di un e campagna, enfatizzato dal differente trattamento delle superfici dei due fronti.
Membro dell’Accademia del disegno ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] di Bressanone e Innsbruck. Nel 1815 divenne direttore generale dei ginnasi della provincia del Tirolo.
Nel 1822 si serpeggianti tra il clero, non del tutto austriacante. Tra i parroci e i cappellani di campagna non mancavano tipi esuberanti e ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] scritti del cav. C. Castone conte della Torre di Rezzonico (apparso postumo nelle Opere del Della Torre di Rezzonico, ibid. 1815, I voci angoscianti sui figli Benedetto e Paolo impegnati nella campagna di Russia, i quali poi risultarono feriti, ma ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] Fra il 1798 e il 1799 frequentò la scuola del nudo dell’Accademia di belle arti di Bologna, vincendo fantastiche di Roma e della sua campagna, che incontravano il favore della 1817; ibid., pp. 156 s.).
Nel 1815 lasciò Roma e tornò nella natia Bologna, ...
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VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] dei classici e delle lingue. Nell’ottobre del 1813 fu ammesso alla leva dell’anno 1815 nel corpo scelto dei veliti reali, ma Wagram, a Lipsia, nella campagna di Russia e perfino a Waterloo, oppure tra le guardie del principe Eugenio; inoltre si ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] in vigore.
Tornando a Napoli nel 1815, Ferdinando mantenne in carica gli impiegati del Decennio francese; lo J. rimase dunque nel 4° reggimento cacciatori, aveva partecipato alla campagna di Roma del 1798, dove fu ferito, all'impresa di Caiazzo ...
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