Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] richiamavano alla dottrina cattolica e che, dopo il 1815, moltiplicarono in diverse parti della penisola attività e componente del movimento democratico più moderato che, nel giro di pochi anni, grazie anche ai successi delle campagnedel 1859-60 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] contesto agli inizi del XIX sec., epoca in cui si preparava per una spedizione sul fiume Nilo. La campagna d'Egitto di località della Francia. Il monito di Louis Cotte (1740-1815), direttore della Société, potrebbe essere assunto come motto dell ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] scoperte del 1898 sui meccanismi di trasmissione, la lotta antimalarica cambia finalità e le campagne di bonifica pp. 562-593.
‒ 1948b: Ackerknecht, Erwin H., Hygiene in France: 1815-1848, "Bulletin of the history of medicine", 22, 1948, pp. 117-155 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] conclusione del processo elettorale, quando il sovrano non è impegnato in campagne militari come nell’autunno del 1860 , in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp. 663 ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] mercanti, notari, «Compagnoni» di galea) e la cura del suo popolo in campagna, dove il biografo ce lo presenta come piccolo signore di «Le veglie piacevoli», 3a ed. Firenze 1815,III, 73-120 (la prima ed. fiorentina è del 1757, ma la vita era già stata ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] visione critica del regime nazista si accompagna l’entusiasmo con il quale si prepara e segue la campagna d’Etiopia, delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933), Bologna 1975 e Id., La cultura dell’Europa occidentale ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] alle ‘crociate anticomuniste’ (che lo rendevano protagonista della campagna elettorale del 1948, ma anche uno dei promotori della fallita di don Bosco (1815-1888), prima tra i detenuti e poi a Torino nell’oratorio del quartiere periferico di Valdocco ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] primi lungometraggi del cinema italiano, In hoc signo vinces, lanciato da una campagna pubblicitaria che nazionalizzazione delle masse. Simbolismo politico e movimenti di massa in Germania (1815-1933), Bologna 2009, p. 198.
70 M. Turroni Monti, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] fisiopatologia di Carl Ludwig (1816-1895) e del già citato Virchow e dalla nuova medicina sperimentale riassunta tuguri della bassa città o della campagna, dove la sporcizia e la miseria 1865 da Antoine Jean Desormeaux (1815-1882) e utilizzando come ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] campagna e della montagna, con variazioni talvolta minime ma non trascurabili. D'altra parte, non si può negare che dall'unità del Parigi dello zar Alessandro I tra il 1810 e il 1815. Le conseguenze di questo mutamento furono numerose e importanti ...
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