Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di G., indussero l'esarca Romano a riprendere la campagna militare tra la fine del 592 e l'inizio del in Id.-A. Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, I), pp. 1-216.
R. Krautheimer, Rome ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Italia contro Massenzio. La sottrazione delle forze necessarie alla campagna in Italia . Ar. 69,1; Iul., ad Ath. 272D.
120 Lib., Or. 59,42-43; a questo proposito cfr. T.D. Barnes, The New Empire, cit., p. 85 nota 162.
121 Eus., l.C. 3,4; Iul., Or. 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] vivi il culto di Dante, il problema dell’unità della storia d’Italia e il ruolo che vi avevano giocato papato e impero.
La origini dei Comuni (specialmente marchigiani), il rapporto città-campagna, la funzione economica e sociale delle città nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] vicende sulla visione delle cose di Morandi (che trascorre in campagna a Barga, presso un collega, il periodo dal 30 Lega che è una specie di anti-Stato: «la storia d’Italia è soprattutto l’intreccio delle varie storie locali». Il collante per ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] quasi due milioni e mezzo di cittadini. La campagna elettorale fu caratterizzata da notevoli pressioni ai vescovi 434 segg.
91 Ibidem, p. 438.
92 Circolare del S. O. ai vescovi d’Italia del 30 luglio 1886, in ASS, vol XIX, 1886, pp. 94-95. La ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 1554, il cardinale Giovanni Battista Cigala, legato di Campagna e Marittima, lo nominò suo prolegato, carica che Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336-52; P. Prodi, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] nel corso degli anni 369-375 scatenò una dura campagna contro l'aristocrazia senatoria, pagana e cristiana, sospettata di Pozzuoli. L'assemblea, cui presero parte solo i vescovi d'Italia, si tenne nella più prestigiosa e significativa delle sedi, la ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di lavoro, in prevalenza costretta all’emigrazione stagionale tra campagna e città». E difatti una rilevazione, di pochissimo , per esempio guardando alle esperienze già avviate fuori d’Italia e coinvolgendo studiosi di problemi economici e sociali, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1585 fu particolarmente attivo nella provincia di Campagna il cardinale legato Marcantonio Colonna, mentre Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 375-413; T. Magnuson, Rome ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Mentre Alfonso riusciva a dilagare nella campagna romana, conquistando Albano, Castel Gandolfo e Tummulillis, Notabilia temporum, a cura di C. Corvisieri, Roma 1890 (Fonti per la Storia d'Italia, 7) pp. 177-78, 182-83, 185-88, 194-203, 208, 212 ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...