FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] indirizzo politico in una delle sedi più delicate d'Italia. Rimase a Venezia ancora un anno, per Spagna e del pontefice, aveva dato vita a una lunga campagna militare contro Ginevra, caposaldo del calvinismo, contro le piazzeforti francesi ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] in quello stesso momento truppe per una campagna in Italia. Un altro punto della sua istruzione Ferdinands I., Wien-Leipzig 1907, pp. 26 s., 34 s., 45, 87 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), pp. 106 ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] espropriare e demolire degli edifici esistenti presso un suo "fortalitium"nella campagna.
Tra il 19 e il 20 gennaio del 1400 i Perugini Venezia 1747, 11, p. 4; G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 456-457; V. Bini, ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] di quell'estate alla propria famiglia, recatasi nella casa di campagna di Carbonera, presso Treviso, il G. previde venti di " (Meriggi, p. 25). Nel 1806 il governo del Regno d'Italia gli propose la direzione della polizia, che il G. rifiutò perché ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] 1873, p. 241). Aderì dapprima al mazzinianesimo, e fu con Garibaldi nella campagna del 1866 e a Mentana. Tornato a Lodi, l'anno successivo fondava La Plebe della elaborazione ideologica socialista nel nord d'Italia. L'elenco stesso dei collaboratori ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] fu nominato da Paolo II giudice delle province di Campagna e Marittima. Era lettore in diritto civile nello Studium Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890; O. Tommasini, Il Diario di ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Zucchetti ha curato, per le Fonti per la Storia d'Italia, LV, Roma 1920. un'edizione critica dei testo, ; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma 1913, pp. 337-342; G. Falco, L'amministrazione Papale nella Campagna e nella Marittima.... in ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] ", donde caccia "a viva forza" il "capitano di campagna" che, sorpreso da un diluvio di pioggia, v'aveva 1981, p. 407 n. 18; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III, p. 234; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. v. Torriani di ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] ’ammiraglio conte C. di P. sulla campagna navale di Lissa (1866) e sul processo in Alta Corte di giustizia (1867), a cura di A. Lumbroso, Roma 1917; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d’Italia. Carteggi di Camillo Cavour, I-V ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] , per il rifiuto dei Pisani a partecipare a una campagna accanto a G., che solo pochi anni prima aveva , I Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 285, 288, 311, 346; S. ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...