CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , 733-735; XVII, pp. 1-64 passim; G.Mazzatinti, I manoscritti delle Bibl. d'Italia, XXXII, pp. 6, 180;LXIII, p. 74;LXXII, p. 99; I libri (1949), pp. 34 n. 24, 39-41; C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano 1959, p. 26; E, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] G.B. Del Monte, nipote del papa. Devastate le campagne intorno a Parma assediò Colorno, che riuscì a prendere agli G.G. Ferrero, I-II, Roma 1958, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; A. Ulloa, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] .
L'attività del C. nel corso della campagna di Lombardia del 1524 fu particolarmente intensa: spettò , Bari 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305, 313, 321 ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] .
A partire dal 1246 E. si mise in luce nelle campagne di Fernando III per l'accerchiamento di Siviglia e il re Imperiale di Sant'Angelo, IV, Roma 1926, in Fonti per la storia d'Italia, XIV, pp. 110 s., 157 s.; F. Helfenberger, Drei lateinische ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] settemila cavalli, condusse in Francia una delle sue migliori campagne e il 30 agosto liberava Parigi dall'assedio di havendo perduto un grand'huomo, di sangue romano, splendor d'Italia". Nello stesso momento a Bruxelles, nella cappella del palazzo ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] in campagne oltre i confini del Regno. Nel secondo caso, avendo già visto quale fosse lo status sociale dei cavalieri tedeschi, basti qui ricordare come essi fossero sicuramente retribuiti per la loro partecipazione alle imprese d'Italia; ma ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Lattes a definire l’irredentismo il sionismo d’Italia e il sionismo l’irredentismo d’Israele10.
Certo, si tratta di una di Troia dell’ebraismo nella roccaforte cristiana26. Una campagna, quella contro le conversioni ‘politiche’, condotta avanti dall ...
Leggi Tutto
Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] costituivano solo temporaneamente e si scioglievano al termine di ogni campagna di guerra. La loro coesione si basava sui legami fatto che, mentre il Regno d'Italia fu costituito per legge, l'esercito italiano (successivamente 'Regio esercito') fu ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] sinodo parteciparono il clero romano e vescovi di tutte le parti d'Italia. Il clero romano nemico di S. non riuscì a contrastare il divieto di alienazione era limitato ai terreni di campagna. Ai presbiteri era vietato alienare tutto tranne i beni ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] conto del funzionamento interno delle istituzioni cittadine.
La campagna di pacificazioni attuata da Onorio e dal suo ovunque osservate". Gli statuti di Gregorio IX contro gli eretici d'Italia, in Scritti in onore di Girolamo Arnaldi offerti dalla ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...