CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] il rapporto con quest'ultimo a provocare una violenta campagna contro il C. da parte dei mercante anglo- maggio-giugno 1928, pp. 109-112;Id., in Giornale d'Italia, 11 maggio 1928; D. Tolosani, La donazione, in L'Antiquario, maggio-giugno 1928 ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] sulle condizioni fisico-economiche di Roma e suo territorio, Firenze 1871; Cenni sulla costituzione geologica della campagna romana, in Boll. del R. Comitato geologico d'Italia, II (1871), pp. 11-21; Del bacino di Roma e della sua natura per servire ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] .
Con l'A. la BNA svolse un'attiva campagna a sostegno delle iniziative di politica economica del governo: l'occupazione di Roma, in relazione all'atteggiamento tenuto dal Giornale d'Italia, dalla Tribuna e dal Piccolo; ma il Tribunale di Roma, ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] scrivani pubblici e punto di arrivo per i contadini provenienti dalla campagna, era uno dei cuori pulsanti della vita cittadina. La vita prezzo sul mercato locale. Con la nascita del Regno d’Italia e la successiva annessione di Roma, la molitura e ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] nella giovane guardia imperiale, prese parte alla campagna di Francia col grado di aiutante sottufficiale, Regno d'Italia in carica, cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro, della Corona d'Italia, della Legion d'onore, di S. Gregorio, dello Speron d'oro ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] Trieste), coinvolgente, come la fiera, capitalisti d'ogni parte d'Italia e d'Austria nella spedizione quindicinale di una barca Francolino, lungo il fiume, aveva installato un bel casino di campagna, un allevamento di cavalli, orti e giardini. Morì a ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] alle campagne navali connesse con la spedizione dei Mille e con il conseguente intervento piemontese nell'Italia centrale inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia-San Marcello-Mammiano, s. I.né d., pp. 45-48; cfr. P. Ridoffi, G. C. C ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] il nostro Governo ha riscattato le ferrovie della parte più industriale d'Italia - egli osservava - è sperabile che egli saprà tener industria tessile. La conclusione vittoriosa della campagna protezionistica gli apriva le porte dell'amministrazione ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] del lusso nazionale che non permette che la pratica agricoltura si diffonda nelle genti nostre di campagna,uscito nel Nuovo giornale d'Italia del 1793), e nella dispersione delle terre e conseguente disorganizzazione e apatia dei proprietari.
Non è ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] italo-britannica per favorire l'accordo e la conoscenza reciproca tra i popoli dell'Intesa. Riprese la campagna Bellinzona 1983, pp. 136-144; e Id., Gaetano Salvemini e A. D., in Gaetano Salvemini tra politica e storia, Atti del Convegno tenuto a ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...