MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] giorni fu nominato preside della Delegazione di Marittima e Campagna con sede a Frosinone e, ribadendo la sua La convenzione italo-franco e Firenze capitale d’Italia: discorso, Ferrara 1864, e Sugli ultimi avvenimenti politici e militari d’Italia e ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] incarcerati. Il D. fu sottoposto ad inchiesta e dovette far pervenire una giustificazione preso il Consiglio d'Italia a Madrid che apposto alla scrittura del 1702, che segnò l'inizio della campagna, combattuta per quasi tutto il sec. XVIII, contro il ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] inviar cavalieri e fanti a guastare i prodotti della campagna e a prendere il bestiame.
Nel periodo in cui romani, II, Romae 1751, p. 412; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 895; A. Fabrioni, Historiae Academiae Pisanae ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] disegno politico sostenuto a livello locale e nazionale dal Grande Oriente d’Italia, l’obbedienza massonica di cui Oviglio entrò a far parte febbraio 1923 e fatta oggetto allora di una campagna persecutoria che culminò nella legge del novembre 1925 ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e il 1883 entrambi furono bersaglio della campagna di calunnie e di notizie scandalistiche ’ di Roma, in Ead., Uomini e idee della massoneria. La massoneria nella storia d’Italia, Roma 2001, pp. 21-52; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] cercare un compromesso: era ormai in pieno corso la campagna della lega antiturca, stretta dalla Santa Sede con la ), a cura di P. Villani, Roma 1962, in Fonti per la storia d'Italia, LVI, ad Indicem;F. Arisi, Cremona literata..., II, Parmae 1706, p ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] Malatesta, per il controllo dei territori nel Mezzogiorno d’Italia, nelle Marche e nella Romagna, a seguito 159; G. Tomassetti, La campagna romana antica, medioevale e moderna, IV, Via Latina, Firenze 1979, p. 199; D. Rando, Dai margini la memoria ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] del B., la società operaia di Torino scatenò una violenta campagna antimazziniana, sostenuta da tutta la stampa governativa, e nell'ottobre del 1861 diffuse un appello a tutte le società d'Italia nel quale definiva illegale il congresso fiorentino e ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] il B. condusse con grande vigore una campagna contro il brigantaggio), Campagna e Marittima, e infine Perugia. Il 15 pp. 19, 25, 40; A. Sorbefli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XV, Forlì 1909, p. 103; XVII, ibid. 1911, p. 13 ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] rivoluzionaria, nel 1792 fu occupata dalle truppe della Repubblica e rimase quartier generale francese sino alla prima campagna napoleonica d’Italia. Capoluogo del dip. delle Alpi Marittime, nel 1815 tornò a Vittorio Emanuele I e rimase al regno ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...