FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] con la firma del trattato di Tours e Barcellona del 1493. Non è invece chiara la sua opinione circa la campagnad'Italia di Carlo VIII del 1494. È certo che F. era preoccupato del pericolo turco incombente, come dimostrano il suo interessamento ...
Leggi Tutto
DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] del 1523.
Successivamente seguì Francesco I nei suoi spostamenti ad Aix e ad Avignone e quindi a Milano, nella campagnad'Italia. Nel periodo maggio-agosto 1525 lo troviamo nuovamente ad Aix, dove evidentemente era rientrato dopo la disfatta dell ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] di una carriera solida, subirono però un'interruzione in seguito alla crisi indotta nello Stato veneto dalla campagnad'Italia del Bonaparte; il C. fu uno dei sessanta firmatari del manifesto costitutivo della Municipalità provvisoria di Venezia ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Beaucaire, per conto di Carlo VIII e la minaccia dell'esercito francese, acquartierato in Provenza in preparazione della campagnad'Italia, indussero il G. a scrivere al papa (16 maggio) comunicandogli di non essere in grado di padroneggiare la ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] 1795 per visitare il cardinale arcivescovo A. Gioannetti, già camaldolese a Ravenna. L'anno seguente aveva inizio la campagnad'Italia dell'armata napoleonica. Il F. si trovava a Faenza al momento del passaggio dell'esercito francese guidato dal ...
Leggi Tutto
LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] militare nell'esercito austriaco, raggiunse il grado di tenente nel reggimento "Belgioioso". Ma all'inizio della campagnad'Italia del 1796, verosimilmente perché affascinato dalle idee rivoluzionarie, passò all'esercito francese, in cui servì come ...
Leggi Tutto
LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] Uffizi e sul L. antiquario; e una bibliografia, alle pp. 417-434).
Trattenuto in Veneto dagli sconvolgimenti della campagnad'Italia dell'esercito francese comandato da Napoleone Bonaparte, prima a Treviso e poi a Udine (dicembre 1797) presso il ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] contratto con "schiavi parlanti di libertà".
Rientrato il 18 dic. 1800, riprese servizio nella divisione Loison. Fece la campagnad'Italia del 1801 e si segnalò per qualità tattiche e coraggio; fu protagonista degli scontri al passaggio del Mincio a ...
Leggi Tutto
FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] spedendolo a Madrid e pretendendo che a rimpiazzarlo fosse proprio il F., da lui conosciuto ai tempi della prima campagnad'Italia.
La scelta del F. spiacque agli autonomisti genovesi i quali, secondo le parole del Saliceti, pensavano che si dovesse ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] dall'abate Giuseppe Calvi, si segnalò per una buona predisposizione per le materie letterarie. Dopo una interruzione causata dalla campagnad'Italia del Bonaparte, il B. poté riprendere gli studi nel 1799 e iscriversi l'anno seguente al corso di ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...