CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] genere, paesaggi della Campagna romana, che sono forse . Fleres, Il pittore G. B. C. (catal.), s. I. né d. [1922]; M. Calura, Il Pittore G. B. C. e il regionalismo Servolini, G. B. C., in Le Venezie e l'Italia, VII (1969), 3, pp. 65-69; Aspetti dell ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] in occasione di una campagna di restauri sono riemersi Storia di Torino, II, Torino 1846, p. 576; D. Lebole, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, pittura del Settecento in Piemonte…, in La pittura in Italia. Il Settecento, I, Milano 1990, p. ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] Emporium, XLVII (1918), pp. 171-182; C. Galassi Paluzzi, I XXV della Campagna romana, Roma s. d. [ma 1921], pp. 70-72; P. Scarpa, U. C., in Il Meridiano, 12 nov. 1923; Id., in Artisti ital. contemp., Milano 1928, pp. 69-72; Gall. Scopinich, U. C., a ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] sull'acqua 2 (proprietà degli eredi: ripr. in D. K., pp. 30, 36).
A causa trascorrere alcuni periodi nella villa di campagna. Nel 1920, per evitare .
Fonti e Bibl.: G. Bianchet, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 925 s ...
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BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] nel convento dei carmelitani. Del S.Pietro d'Alcantara di S. Maria di Campagna si conserva, nel convento, solo un frammento , 59, 85, 107, 108, 110; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1818, IV, p. 110; P. Zani, Encicl. Metodica... delle ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] Costa a Marina di Pisa, dove eseguì il dipinto Bocca d'Arno (ripr. in Galassi Paluzzi, 1922), che rivela già 79; E. Crispolti, in La pittura in Italia. Il Novecentoli, Milano 1991, I, ad Indicem; R. Mammuccari, La Campagna romana, Roma 1991, p. 260; U ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] durante tutto il suo soggiorno a Londra.
Ritornato in Italia, si recò a Roma, prima del 4 febbr. solito eseguirsi da rustici abitatori della campagna", e serviva da pendant al Giuoco , Statue di Firenze, s.l. né d., e Soldini).
Il C. lavorò anche ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] Gerbido, nel comune di Nichelino, al margine della campagna torinese, ospite della famiglia Gachet, presso la quale rimase una medaglia d'argento all'Esposizione italo-americana organizzata dalla Società Promotrice di Genova (L'Illustraz. ital., 28 ...
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DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] di Firenze e nel 1919 condusse una campagna di catalogazione di opere d'arte in Dalmazia, di cui esiste 1925, pp. 25 ss.;M. Pittaluga, Arte e studi in Italia nel '900. Gli storici dell'arte, in La Nuova Italia, I (1930), p. 417;S. Lodovici [S. Samek ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] in diretto contatto con la campagna. Questa struttura, del tipo c.d. a forcella, mentre definisce Casertavecchia descritto e illustrato, Caserta 1873; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682), II, pp. 623-625; M. Felici, ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...