PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nell’816, concesse pertanto a s. Pietro e al suo vicario in pieno diritto la città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e la Campagna; e rinnovò le donazioni già fatte dal suo predecessore Carlo relative all’Esarcato, alla Pentapoli, alla Sabina ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] . Istruzioni e Regolamenti emanati in seguito alla visita fatta nelle Comuni delle Provincie di Marittima e Campagna da mons. G. A. B., Roma 1825) e stabiliva che ogni sforzo finanziario dovesse essere concentrato nella costruzione di nuove strade e ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] e che stesse allora collaborando attivamente alla preparazione della campagna contro il re d'Ungheria Pietro.
Il documento in . Col re fu quindi a Piacenza, a Lucca, a Sutri e a Roma, dove giunse il 23 dicembre.
Non si conosce, per il silenzio delle ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] difficoltà incontrate nel procurarsi il materiale per la costruzione, date le condizioni in cui versava la campagna nei dintorni di Roma; lamentava infatti il pontefice al concilio di Ravenna, di fronte all'imperatore Lamberto, che dei "malitiosi ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] L. permise ad alcuni dei suoi vassalli di partecipare alla campagna di Federico in Lombardia. Dopo la seconda scomunica, l' nel 1240 le ragioni per cui non avrebbe tollerato la convocazione a Roma di un concilio per farlo deporre; e quando, nel 1241, ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, I, a cura di L.T. Belgrano, Roma 1890, p. 143. G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano nei secoli bassi, IV, Milano 1855, pp. 10-20, 29-39 ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] sec. 16° con le e. protestanti. Poco dopo Huss, nell’Europa centrale, condusse anch’egli una campagna di rivendicazioni religiose e nazionali contro Roma e l’impero germanico. Nel sec. 15°, intanto, raggiunsero il loro maggiore sviluppo le cosiddette ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] si dimostrarono le innovazioni statutarie. La campagna in favore della canonizzazione di Domenico accompagnò religiosa, I, L'Antichità e il Medioevo, a cura di A. Vauchez, Roma-Bari 1993, pp. 347-373.
L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Svizzera furono preludio a una nuova mobilitazione armata al seguito di Garibaldi, stavolta per la campagna nell’Agro romano in vista della liberazione di Roma e poi delle Venezie. Come ufficiale d’ordinanza del generale, combatté a Monterotondo e a ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] che si era tempestivamente nascosto in una casa di campagna lontana da Celle e dal suo nascondiglio continuava a dei soldati.
Bibl.: M. Mazziotti, La rivolta del Cilento nel 1828, Roma 1906, pp. 1-136 passim;R. Moscati, La rivolta del Cilento del ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...