Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] della georgica, che il poeta descrive concentrando in una piccola campagna la selva e il giardino con pecore, capri, cervi, a Napoli alle scuole dei gesuiti. 1554: raggiunge il padre a Roma. 1556: muore la madre, senza che il figlio la riveda. ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] nel quale Giuliano, che non è morto durante la campagna persiana, è alla guida di un impero fondato sulla parola, Ravenna 1992, pp. 19-20.
51 J. Aguiar, Il trono dell’Altissimo, Roma 2011, pp. 94-95.
52 Cfr. di nuovo S. Ramat, I sogni di Costantino ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] 1936 Bernanos scolpirà indelebilmente nel suo Diario di un curato di campagna: «[Don Michele] si guardò le sue povere dita nodose VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia, Roma 1973, pp. 37-38.
6 M. Luzi, Via Crucis, Milano 1999, p. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] inaureolato di vestigia magno- greche e dagli splendori della risorta Pompei.
Roma, dunque, già è il simbolo d'un qualche cosa di mito romano ed omerico.
Ventisettenne comandante della campagna d'Italia, consapevole rinnova la gesta dell'invasione ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] prete burlone o astuto, di solito prete popolano o di campagna contrapposto all'alto clero, è vivo nella società medioevale[ uno vivere santo, come già fu per il passato, io sarei ito a Roma e messomi a' piè di nostro Signore ... E però che non è più ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] della situazione economico-sociale DANIELE BELTRAMI, Forze di lavoro e proprietà fondiaria nelle campagne venete dei secoli XVII e XVIII, Venezia-Roma, Istituto per la Collaborazione Culturale, 1961.
Numerosi contributi si trovano nella già citata ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] temi arcadici (nelle canzonette de La campagna), classici e biblico-religiosi evidenziano la tendenza e tutte le prose e Zibaldone, a cura di L. Felici - E. Trevi, I-II, Roma 1997; Poesie e prose, a cura di R. Damiani - M.A. Rigoni, con un saggio di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] vita.
Nel 1480, in un inventario di suoi libri di campagna, Lorenzo de' Medici teneva con sé a Poggio a ] Cfr. Jean Leclercq, Études sur saint Bernard et le texte de ses écrits; Roma, 1953; p. 79: «En quelle langue prechait saint Bernard?»
[12] Si ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] consumato al concilio di Firenze e della sottoscrizione dell’unione con Roma del 1425. Mosca è l’ultimo baluardo dell’ortodossia, ma ricca tradizione ecclesiastica di Novgorod, in seguito alle vittoriose campagne militari di Ivan III, che tra il 1471 ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] ce ne sarebbe bisognato poco, nelle sue condizioni di povero curato di campagna all’ombra trista del castello di don Rodrigo. Il suo torto saggio di apologetica decisa e risoluta.
Di fronte a Roma soltanto? Ma Dio, nella poesia del Manzoni, è ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...