Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] poesia sepolcrale di Thomas Gray, l’Elegia sopra un cimitero di campagna (1772). Notevole, nell’Ossian, è lo stile conciso ed Settecento, in Id., Momenti di storia della lingua italiana, Roma, Studium, pp. 91-132.
Simone, Raffaele (2002), Esiste ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] presso Chiavenna e di una bella residenza di campagna a Legnaro presso Padova. Vita scetticamente quieta (" . 437 e 469 (è cit. anche un'ediz. di Treviso 1645); L. Allacci, Dramaturgia, Roma 1666, pp. 23 s., 96, 18 1, 263 s., 302; A. Aprosio, La Bibl ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] , ch'ebbe, ed ha tuttavia, il suo organo nell'Atene e Roma.
La bizantinistica del F. ebbe larghi orizzonti e governò gran parte della superiore, quindi eleggibile ed eletto (non senza un'attiva campagna in favor suo del Pistelli e del Pascoli) tra i ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] di Tommaseo nei suoi spostamenti, le gite, nella campagna e sulle montagne della Toscana dove, a suo giudizio (2009), Il Perticari confutato da Dante, a cura di L. Tremonti, Roma, Salerno Editrice.
Tommaseo, Niccolò & Capponi, Gino (1911-1932), ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Nel 1809 seguì l'arciduca Giovanni nella sua campagna di guerra; degli avvenimenti di cui fu di A. Bertoldi, IV, Firenze 1929, pp. 240, 303, 344; V, ibid. 1930, p. 162; N. F. Cimmino, Ippolito Pindemonte e il suo tempo, II, Roma 1968, p. 354. ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] G. Grassano, Bologna 1978; M. Corti, B. F. Storia di un "continuum" narrativo, Padova 1980; R. Bigazzi, F.: personaggi e narratori, Roma 1983; G. L. Beccaria, La guerra e gli asfodeli. Romanzo e vocazione epica in B. F., Milano 1984; E. Saccone, F. I ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] della pubblicistica politica. Alle ultime battute della campagna del '48 il B. aveva voluto tuttavia Ottocento, Torino 1948, pp. 9-20; B. Terracini, in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, p. 781; L. Russo, I narratori (1850-1950), Milano-Messina 1951, ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] terraglio tra Venezia e Treviso; i suoi soggiorni in campagna divennero così sempre più frequenti e prolungati, senza però (e cfr. la nuova ediz. a cura di N. Vianello, Venezia-Roma 1959, pp. 189 s., 199-201); notizie biografiche nei necrologi non ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] ricostruito minuziosamente sulle vicende del Piemonte al tempo della campagna d'Italia, tra il 1797 e il 1799. , XIII(1915), pp. 475 s.; L. Russo, E. C., in I narratori, Roma 1923, pp. 72 s.; P. Pancrazi, ICalandra, in Corriere della sera, 20 maggio ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] con l'esilio, anzi si riaccese con la campagna napolconica in Italia; si arruolò volontario e partecipò 61-70; Alcune lettere di G. De Bianchi marchese di Montrone al cavaliere Salvatore Betti, Roma 1846, pp. 7-16.
Fonti e Bibl.: P. S. Mancini, G. D. ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...