GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] assedi vengono narrati a intreccio da G., ma l'accelerazione della campagna viene attribuita all'arrivo di Ruggero nelle acque di Bari, il alle richieste d'aiuto di Gregorio VII, assediato in Roma dalle truppe di Enrico IV; nel 1084 (ma 1083 ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nell’816, concesse pertanto a s. Pietro e al suo vicario in pieno diritto la città di Roma e il suo Ducato, la Tuscia romana e la Campagna; e rinnovò le donazioni già fatte dal suo predecessore Carlo relative all’Esarcato, alla Pentapoli, alla Sabina ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e a Lotario di facilitare la missione dei suoi inviati a Roma e di ordinare che fossero scacciati dalla città gli iconoduli greci che vi si erano rifugiati e conducevano una campagna contro la politica religiosa imperiale. I Franchi ritenevano giusto ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] impresa dei Mille con Garibaldi, pur partecipando alla campagna meridionale e guidando nell’agosto del 1860 una spedizione il fascino del mito delle origini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale poiché era la sola città ad avere una ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] più numerosi partivano gli emigranti, più salivano i salari nelle campagne.
Quando il D. ebbe dal CGE l'incarico di studiare ombra e vi rimase dalla caduta del fascismo alla morte, avvenuta a Roma il 14 ott. 1951.
Gli scritti più importanti del D. ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] deluso dopo il crollo di tante speranze, si ritirò in campagna col proposito di lasciare la carica di senatore, a cui riveduta ed accresciuta, presso l'editore Botta di Torino; La corte di Roma e il Vangelo, in Il Diritto, 31 ott. 1859, ristampato a ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] . Istruzioni e Regolamenti emanati in seguito alla visita fatta nelle Comuni delle Provincie di Marittima e Campagna da mons. G. A. B., Roma 1825) e stabiliva che ogni sforzo finanziario dovesse essere concentrato nella costruzione di nuove strade e ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] 22 s.; Les suites du Sac de Rome par les Impériaux et la campagne de Lautrec en Italie, par H. Omont, in Mélanges d'archéologie et . XIII, pp. 5-68; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1912, pp. 298, 311, 314, 319, 347; V, ibid. 1914, passim;R. ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] p. 223.
Il 15 maggio 1921, al termine di una campagna elettorale condotta all'insegna della violenza, il F. venne eletto Bolzano, il 28 ottobre, mentre era in atto la marcia su Roma, il F. esautorava l'esercito ed assumeva il comando di Cremona. ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] trascinare dalla foga e rischiò di morire in battaglia nella campagna dell'Astigiano.
La situazione delle finanze imperiali era critica e Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1987, p. 148 n. 1; S. Pagano, Il processo di Endimio ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...