DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] chiesa (trasferiti nel 1812 nella chiesa di S. Maria di Campagna; Arisi, 1984, tav. 75).
Anche gli altari marmorei delle Parma infesta, Modena 1986, ad Indicem; F. Arisi, G. Paolo Pannini, Roma 1986, pp. 12-16; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] olio. Nel 1856 affrontò il canonico viaggio di studio a Roma.
Dell'anno seguente è il quadro Molière che leggealla serva, il trasferimento della capitale, Firenze era oggetto di un'intesa campagna edilizia. In questo contesto G. Poggi fu l'architetto ...
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BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] per chiese di piccoli centri o di campagna, per le quali conduceva diligenti composizioni sacre ), pp. 493-503; L. Serra, L'arte nelle Marche. Il Periodo del Rinascimento, Roma 1934, Ap- 321, 323, 325-330; R. van Marle, The Development of the Italian ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] ; G. Bellafiore. La civiltà artistica della Sicilia, Firenze 1963, pp. 19, 28, 99, 299, 303 s.; A. Blunt, Barocco siciliano, Roma 1968, pp. 10, 43; V. Scuderi, Architettura e architetti barocchi nel Trapanese, Trapani 1973, pp. 12 s.; M. G. Mazzola ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] , in Papers of the British School at Rome, VIII, 1916, p. 104, ss.; G. Tomassetti, La Campagna Romana, II, Roma 1910, p. 3 ss.; Th. Ashby, The Roman Campagna, Londra 1927, p. 274 ss.; E. Desjardins, La table de Peutinger, Parigi 1869-74, p. 296 ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] emozioni che la realtà spettacolare poteva procurargli (Campagna del Salento, 1926, firmato, ill. in C., Milano 1941, prefaz.; G. Rosi, in Galleria del Secolo, V. C., Roma 1946, prefaz.; C. Baroni, in Paesaggi meridionali di V. C., Firenze 1949, ...
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Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (Tridentum)
N. Rasmo
Città capoluogo del Trentino, situata nella media valle dell'Adige, attestata a S del fiume che, prima della rettifica ottocentesca, con [...] confinava a N con la Rezia. Dopo la campagna retica, perdette gradualmente l'importanza strategica originaria e G. Gerola, Il Castello del Buonconsiglio e il Museo Nazionale di T., Roma 1934 (con bibl.); R. Battaglia, La palafitta del lago di Ledro, ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] il dipinto Giarabub (ubicazione ignota), alla Quadriennale apertasi in maggio a Roma, presentato da Marinetti insieme con altri otto "aeropittori combattenti".
Impegnato nella campagna di Russia, il F. nel 1943 fu dichiarato disperso dalle autorità ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] in S. Francesco d'Assisi, Brescia), gli acquerelli In campagna e Ave Maria (1885, propr. Cassa), le decorazioni d'arte, IX, Prov. di Sondrio, Roma 1938, p. 350; A. Morassi, Catalogo delle cose d'arte: Brescia, Roma 1939, p. 498; C. Boselli, Appunti ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] reso nel secolo scorso. Al piano di campagna si estendevano campi di urne di cremati 112, 361 ss.; P. Meloni, L'amministrazione della Sardegna da Augusto, in L'Erma, Roma 1958, prosop. 73 Tucuriano; G. Pesce, Sardegna punica, Cagliari 1961, pp. 43, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...