Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] creazione poetica, e il patrimonio personale di memorie legate alla campagnae ai luoghi dell'infanzia, è al centro del , l’“io” narrante è un uomo nato in una località marittima, e nei suoi ricordi infantili la spiaggia e le barche sono il punto ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
idrografico
idrogràfico agg. [der. di idrografia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’idrografia: studî i., ricerche i.; condizioni i. di una regione; bacino i. o imbrifero (v. bacino); campagna i., crociera eseguita da navi appositamente attrezzate...
. Con questo nome (Campania nei documenti latini) s'indicava in passato la valle del Sacco, fino al confine col reame di Napoli. Il nome rappresenta un'estensione della Campania dell'età classica, verso nord, estensione della quale si ha traccia...
MARITTIMA
Giorgio FALCO
Roberto ALMAGIA
. Denominazione, oggi caduta in disuso, ma frequentemente adoperata nei secoli passati per designare una parte del Lazio meridionale, compresa approssimativamente fra la dorsale dei Monti Lepini,...