Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] cutaneo è esteso e tende ad assumere una disposizione simmetrica. Le lesioni appaiono maculari, eritematose, ipopigmentate o color camoscio, a margini poco netti. Si possono osservare anche noduli (lepromi) di dimensioni variabili da un grano di ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] , vasi in terracotta di una forrna non comune, ecc. I vasi in terracotta di Nea N. sono di colore grigio scuro o camoscio o castano-rosso; altri hanno una ingubbiatura, sia rossastra, sia di colore arancio o castano-rosso; un gruppo di vasi presenta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ’Appennino. Nelle Alpi è in costante aumento il numero degli stambecchi (Capra ibex) e dei camosci (Rupicapra rupicapra). La popolazione del camoscio d’Abruzzo (Rupicapra pyrenaica ornata) è in incremento, tanto da consentire la reintroduzione della ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] ) molte specie caratteristiche, alcune in pericolo di estinzione, quali l’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus), il camoscio d’Abruzzo (Rupicapra pyrenaica ornata) e la lontra (Lutra lutra), la cui sopravvivenza è legata all’integrità dei ...
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NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] (Rhinoceros tichorhinus), l'orso delle caverne (Ursus spelaeus), il bisonte (Bison primigenius), la renna, l'alce, lo stambecco, il camoscio, il capriolo, la marmotta, ecc., che si spinsero fin nell'Italia e nella Spagna e che si diffusero anche nell ...
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PARCHI NAZIONALI
Alessandro GHIGI
Giuseppe CARACI
Piero LANDINI
Roberto ALMAGIA
. Territorî caratteristici per le bellezze naturali in genere, per la rarità delle piante e degli animali che vi si [...] i limiti del parco; il numero degli esemplari, in lieve aumento, supera ora certamente il ceptinaio. Inoltre il camoscio (Rupicapra ornata), specie diversa dall'alpina e peculiare dell'Abruzzo, limitato ad alcuni valloni meno accessibili della Meta ...
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MEDITERRANEA, REGIONE
Augusto BEGUINOT
Alessandro GHIGI
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. La regione circostante al bacino del Mediterraneo, pur non avendo, dal punto di vista della geografia fisica e della geologia, caratteri [...] delle caverne e il cervo dalle grandi corna; fra gli animali viventi attualmente, le specie alpine, come camoscio, marmotta, ermellino e i Tetraonidi fra gli Uccelli. Contemporanamente giungevano al Mediterraneo altri Mammiferi di origine orientale ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] si metteva mano alle spade. Un primo passo fu compiuto fissando all'asta la guarnizione di un anello di pelle - sovente di camoscio - poco avanti il punto dove essa era impugnata; in questo modo la mano poteva reggere il colpo. Per proteggerla meglio ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] riconducibili a quelle precedenti per i caratteri tecnici di cottura e levigatura, si distinguono per la superficie in giallo o camoscio lucido su cui sono eseguiti ad intaglio, con coltello di selce, fasci di linee ad andamento vario, spesso marcate ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] Certe razze locali in via di formazione o in via di estinzione sono spesso costituite da pochissimi esemplari: p. es., il Camoscio dell'Abruzzo (Rupicapra ornata) conta circa un centinaio di esemplari e, nel momento in cui fu creato a sua protezione ...
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camoscio
camòscio s. m. [lat. tardo camox -ōcis]. – 1. Mammifero della famiglia dei bovidi (Rupicapra rupicapra), con pelame ruvido e ricco, bruno rossastro chiaro in estate, bruno nerastro in inverno, corna lisce ricurve a uncino sulla punta;...