Apparecchio che serve a misurare la pressione atmosferica. Fino dall'antichità erano in uso le pompe prementi e aspiranti, ma non si conosceva il principio del loro funzionamento. Si attribuiva, com'è [...] . In esso (fig. 2) la vaschetta è formata da un cilindro di vetro chiuso inferiormente da una borsa di pelle di camoscio. Questa appoggia inferiormente contro l'estremità di una vite sostenuta da una custodia di ottone che protegge la borsa di pelle ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] pugni per terra e sul petto per indicare la loro intenzione di difendere il territorio), sia con c. olfattive, come il camoscio e il cane che utilizza gli odori contenuti nell'urina.
Le c. possono essere usate anche ai fini della cooperazione sociale ...
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el ‛UBAID
F. Ippolitoni
È un sito presso Nasiriya, nell'Iraq meridionale, 4 km a O di Ur.
Il sito fu scavato negli anni 1919-1924 da H. R. Hall e C. L. Woolley; nel 1937 P. Delougaz operò ulteriori [...] .
Sviluppatasi da tale tradizione, la ceramica di ‛Ubaid, nella sua fase più tipica, presenta colore chiaro, variante dal camoscio al verdastro, occasionalmente rossastra; può essere lisciata o ingubbiata, di solito è ben cotta, è frequente l'uso di ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] passi obbligati. L'economia di questi gruppi era infatti costituita soprattutto dalla grossa caccia (con prevalenza di stambecco e camoscio); nel fondovalle è praticata attivamente la pesca, l'uccellagione e la raccolta di molluschi d'acqua dolce. L ...
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Famiglia del sottordine dei Pecoriformi. Variabilissimi per forma generale e dimensioni, i bovidi posseggono, generalmente nei due sessi, corna costituite da un'apofisi persistente dell'osso frontale, [...] , sia come progenitori di animali domestici, sia come selvaggina. Comprendono le sottofamiglie: Bovini, Caprovini, Camoscio, Ovibove, Bubalo, Cefalofo, Oreotrago, Neotrago, Madocca, Cervicapra, Ammodorcade, Epicero, Saiga, Pantolopo, Antilope, Orice ...
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F. Ippolitoni Strika
ÇATAL HÜYÜK (v. S 1970, p. 47, s.v. Anatolia). - Città neolitica del VII-VI millennio a.C., situata nella pianura di Konya, non lontano dalle montagne del Tauro e da cave di ossidiana [...] al livello IV. Compaiono dal livello IV ceramiche con ingubbiatura e si affermano dal III livello in poi ceramiche camoscio, che presentano una maggiore varietà di forme; taluni frammenti dipinti con semplici motivi in rosso richiamano la ceramica ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , di rinoceronti dal pelo lungo, di cavalli, il bue muschiato, il Bos primigenius, il bisonte, lo stambecco (Capra ibex), il camoscio (Rupicapra), la marmotta, l'orso, il leone, la iena delle caverne; la renna era ancora rara. Dopo la regressione del ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] al Nord, la renna, sfuggita alle cacce dell'epoca preistorica, utilizzata dai Samoiedi da almeno 3.000 anni prima di Cristo; il camoscio di Battriana, adattato al freddo (tra il Turkestan e la Manciuria, 3.000 anni a.C.) e il dromedario, giunto dall ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] una corrispondenza con la madre dava notizia di due -dipinti eseguiti dal D. aventi per soggetto le Montagnes de glace ed un Camoscio vivo (ibid., n. 32, 1785 ag. 23; n. 34, 1785 sett. 7).
Al di là delle probabili commissioni della famiglia de Salis ...
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Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] , di nutria, di ondatra o rat musqué, di lepre e di coniglio garenne; per quelli meno fini invece si impiega pelo di vigogna, camoscio e coniglio clapier.
Il pelo di castoro è il più fino, più raro e più costoso, tanto che raramente si usa da solo e ...
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camoscio
camòscio s. m. [lat. tardo camox -ōcis]. – 1. Mammifero della famiglia dei bovidi (Rupicapra rupicapra), con pelame ruvido e ricco, bruno rossastro chiaro in estate, bruno nerastro in inverno, corna lisce ricurve a uncino sulla punta;...