SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] 22, Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti - P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 567-605; M. Marmo, Il coltello e il mercato. La camorra prima e dopo l’unità d’Italia, Napoli-Roma 2011, pp. 75, 80, 210, 268, 272, 317; A. Fiore, La politicizzazione della ...
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TORTORA, Enzo Claudio Marcello
Aldo Grasso
TORTORA, Enzo Claudio Marcello. – Nacque a Genova il 30 novembre 1928, primogenito di Salvatore e di Silvia Mariano, originari della provincia di Napoli ma [...] e dei reati contro il patrimonio e la persona». L’accusa si basava su un’agendina, trovata nell’abitazione di un camorrista, con sopra un nome scritto a penna e un numero telefonico: in seguito le indagini calligrafiche provarono che il nome non ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] messa, fu raggiunto da un paio di pugnalate alla schiena vibrategli da V. Farina, un piccolo delinquente poi indicato come "camorrista". Si salvò e fu compensato da Francesco II con una decorazione e un aumento di stipendio; ma da allora non concesse ...
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MONNIER, Marc-Charles-François
Edoardo Ripari
– Nacque a Firenze il 7 dic. 1829, da Jacques-Louis, originario di Carouge (Ginevra) e da Priscille Lacour, di Moillesulaz.
I genitori si erano trasferiti [...] Il M. fu inoltre il primo a svelare i misteri dell’affiliazione, i riti di iniziazione, le prove che l’aspirante camorrista doveva affrontare prima di essere ammesso nella società, le parole e i segni di riconoscimento. Il M. affermò sin dall’inizio ...
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MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] per l’aeronautica.
Perseguiva lo stesso scopo Caproni il quale, nel suo diario, non esitava a definire Moris «camorrista »: si incontrò con Albertini, consegnandogli una memoria in cui lamentava come Moris avrebbe prima ritardato la stesura del ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] originali, invece, gli italianissimi Inside Napoli (1989), diretto da Mario Altieri, dove Moana faceva l’amante di un camorrista, prodotto dalla Black and Blue Productions di Napoli, e il divertente Cicciolina e Moana ai Mondiali (1990), diretto da ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] che inaspriscono il mal comune a Napoli, non saranno modificate, Napoli arrischia di continuare ad essere preda di clientele e camorre".
A distanza di poco più di un anno da quella appassionata autodifesa, il G. si spense improvvisamente a Napoli il ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] accontentava di svolgere i lavori più disparati – maestro di scherma, giornalista, protettore, contrabbandiere, soldato di dogana, camorrista – per poi perire nel Quarantotto; non in battaglia, bensì di malattia venerea).
Raffaele Petra morì a Napoli ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] ; si scontrò con la burocrazia e a volte con l’ostilità dell’accademia, «l’ambiente stesso dei professori – scrisse – camorrista e faccendiere è soffocante» (Lettere d’amore..., cit., p. 292). Questi disagi la spinsero a frequentare corsi a Pavia ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] bianco del clan Alfieri, si pente e conferma ai giudici i sospetti che correvano a Napoli: Gava fa parte della camorra, cerca il sostegno dei clan per rafforzare il suo prestigio politico». In pratica, secondo la Repubblica, ma anche un po ...
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camorrista
s. m. e f. [der. di camorra1] (pl. m. -i). – Chi appartiene alla camorra; chi fa camorra, cioè si serve della prepotenza, della corruzione e del favoritismo come mezzi per ottenere, e far ottenere a proprî amici e devoti, cariche...
camorra1
camòrra1 s. f. [voce napol., forse connessa con morra «frotta, torma»]. – 1. Associazione della malavita napoletana con leggi, obblighi e doveri particolari, linguaggio convenzionale e tribunali proprî, che ebbe il suo massimo sviluppo...