DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] G. B. Orsi: trovandosi ivi in casa dei barone de Stosch, per ammirarvi la famosa collezione di testi d'epigrafia, medaglie, cammei e pietre incise che già il Winckelmann aveva studiato e disegnato, venne esortato a voler dare un seguito al Novum ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] p. 137); C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, 1, p. 106; A. Giulianello, Memorie degli intagliatori moderni in pietre dure, cammei e gioie del sec. XV fino al sec. XVIII, Livorno 1753, p. 15; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] temi letterari (il C., tra l'altro, componeva versi, come testimoniano Pascoli e Passeri), al gusto per gli oggetti preziosi (lavorava cammei e incideva pietre dure), che l'artista rivela la sua natura più estrosa e le doti più interessanti della sua ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] braccio destro del Genio seduto in basso e il cane.
La composizione originale può essere ricostruita con l'aiuto di alcuni cammei e monete. La maggior parte di queste rappresentazioni mostra Zeto intento ad afferrare per i capelli Dirce, che giace a ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] già appartenuti al duca di Modena), crocefissi, avori, bronzetti, vari oggetti di diverso antiquariato e pietre intagliate e cammei che continuamente scambiava per l'acquisizione di codici e di libri rari.
La raccolta di gran lunga più importante ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] dei Magi e la Presentazione di Gesù al tempio) raccolte nella dispersa collezione Gualdo di Vicenza con altre medaglie, cammei, corniole, lapislazzuli e un'ametista. Del resto, basti ricordare che, secondo il Vasari, il B. "aveva una pratica tanto ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] aspetto e abiti più mondani, o di profilo come in un cammeo: impostazione quest'ultima che si ritrova anche nella miniatura su avorio ispirazione rinascimentale, fiori di gusto rococò, cammei neoclassici; le scene narrative ostentano riferimenti ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] un terrazzo rettangolare pure in ceramica, a cinque coppie di pilastri alti circa tre metri e recanti medaglioni a imitazione di cammei e collegati fra loro con festoncini.
Il 6 nov. 1808 il B. morì improvvisamente nella sua villa di Legino (Savona ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] furono allogate la sua biblioteca e la sua pinacoteca; altra fine ebbero la raccolta di pietre incise e cammei, la camera d'armi, la gipsoteca. Tutto andò completamente disperso attraverso le generazioni; solo alcuni manoscritti pervennero nel ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] di archeologia e storia dell'arte di Roma, Ms. Lanciani 98, è conservata una cartellina con disegni di sculture e cammei classici dubitativamente attribuiti al Campiglia. F. Titi, Nuovo studio di pittura, scultura e architettura nelle chiese di Roma ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...