PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Caro, acquistato da Pasqualini, era costituita da circa 5000 pezzi (La correspondance..., 2012, p. 212); la collezione glittica contava cammei e gemme, di cui diverse di tema gnostico; vi erano anche piccole antichità, tra cui un collare e una ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] che l'accurata ispezione dei due ridimensiona: intatta, così la relazione dei C. e del Lando, la collezione di cammei e bronzetti, mentre mancano un piedistallo ed una mezza statua, sostituiti peraltro da una statua intera. Mancano pure un paio ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] P. Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 474 s.; M.R. Valazzi, B. F. nelle Marche, ibid., p. 440; O.J. Neverov, La serie di "cammei e gemme antichi" di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 1984, n. 7, pp. 22-32; U. Ruggeri, Proposte per il catalogo ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] ) e figlio di Domenico, risulta dal 1772 attivo alla fabbrica della reggia di Caserta, dove restano, di lui, i finti cammei e alcuni chiaroscuri che ornano lo studio di Ferdinando IV, e i rilievi decorativi a stucco del gabinetto dell'avancorpo ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] , soprattutto per l'ornamentazione delle cornici ricchissime, come quella a c. 429, del tipo a candelabri, decorata con cammei, emblemi, delfini. Dal Breviario, che era stato asportato nel 1859 da Francesco V d'Austria-Este, mancano quattro miniature ...
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DOLCE
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia romana di collezionisti di pietre incise, produttori di paste e impronte in zolfo, incisori in pietra dura tra il XVIII e il XIX secolo.
FrancescoMaria [...] F. Noack, Das Deutschtum in Rom, Berlin-Leipzig 1927, I, pp. 200 s., 277; II, p. 138; R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma dal Rinascimento all'Ottocento, Roma s. d., p. 85; G. C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, pt. 1, Roma ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] il volume dell'antiquario senese Leonardo Agostini (Le gemme antiche figurate) destinato a descrivere un'ampia raccolta di cammei e gemme antiche conservate in alcune delle maggiori collezioni private romane. L'opera, corredata delle tavole incise ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] -Poeil" con riproduzioni di stampette e monocromi di paesaggio per lo più in seppia.
I vasi sono movimentati da mascheroni, sirene, cammei, encarpi festonati: spesso in bianco. Al "bleu du roi" si unisce l'uso abbondante della porpora di Cassio e la ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] "tipi umani". Quanto si avvertiva in nuce in questi primi schizzi acquista respiro in Caratteri, raccolta di 354 cammei, nei quali la predisposizione del L. al ritratto appare oramai pienamente matura. Attraverso la penetrante, incisiva e spesso ...
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CORTELAZZO (Cortellazzo), Antonio
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Tomasi, nacque a Vicenza il 18 febbr. 1820; mancano notizie precise sulla formazione di questo cesellatore che arrivò a tale perfezione [...] which gives the charm to Cortelazzo's works" (ibid. 38.996, f. 378).
Allo stesso 1871 si data una cintura con cammei (firmati L. Rosi) e smalti (Londra, Victoria and Albert Museum). L'anno seguente la Fondazione Querini Stampalia di Venezia deliberò ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...