BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] . XVIII: Gabrielli, ill. 89); una coppia di tavoli a muro laccati di bianco, azzurro e oro, con ricchissimi intagli e cammei su fondo azzurro (1787: Gabrielli, ill. 115); una coppia di divani con dodici sgabelli (1780 circa: Gabrielli, ill. 136); un ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] delle edicole di destra e di sinistra, interventi per i quali fu saldato nel maggio del 1778. Nello stesso anno eseguì due cammei sopra i pilastri della galleria degli Imperatori, su disegno di Tommaso Conca, ed entro il 1779 anche i due rilievi in ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Triennale di Milano nelle sale riservate all'Ente presentando creazioni realizzate in alabastro, cuoio lavorato, ricami, gioielli, cammei, ceramiche.
Oltre a fornire i disegni il F. li eseguiva personalmente recandosi nei centri di produzione. La ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] p. 137); C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, 1, p. 106; A. Giulianello, Memorie degli intagliatori moderni in pietre dure, cammei e gioie del sec. XV fino al sec. XVIII, Livorno 1753, p. 15; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] temi letterari (il C., tra l'altro, componeva versi, come testimoniano Pascoli e Passeri), al gusto per gli oggetti preziosi (lavorava cammei e incideva pietre dure), che l'artista rivela la sua natura più estrosa e le doti più interessanti della sua ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] braccio destro del Genio seduto in basso e il cane.
La composizione originale può essere ricostruita con l'aiuto di alcuni cammei e monete. La maggior parte di queste rappresentazioni mostra Zeto intento ad afferrare per i capelli Dirce, che giace a ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] dei Magi e la Presentazione di Gesù al tempio) raccolte nella dispersa collezione Gualdo di Vicenza con altre medaglie, cammei, corniole, lapislazzuli e un'ametista. Del resto, basti ricordare che, secondo il Vasari, il B. "aveva una pratica tanto ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] aspetto e abiti più mondani, o di profilo come in un cammeo: impostazione quest'ultima che si ritrova anche nella miniatura su avorio ispirazione rinascimentale, fiori di gusto rococò, cammei neoclassici; le scene narrative ostentano riferimenti ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] un terrazzo rettangolare pure in ceramica, a cinque coppie di pilastri alti circa tre metri e recanti medaglioni a imitazione di cammei e collegati fra loro con festoncini.
Il 6 nov. 1808 il B. morì improvvisamente nella sua villa di Legino (Savona ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] di archeologia e storia dell'arte di Roma, Ms. Lanciani 98, è conservata una cartellina con disegni di sculture e cammei classici dubitativamente attribuiti al Campiglia. F. Titi, Nuovo studio di pittura, scultura e architettura nelle chiese di Roma ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...