ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] O., le Erinni ormai mutate in Eumenidi e altri personaggi. Singole figure di questa scena appaiono su cammei (Leningrado, Vienna), rilievi (Museo Capitolino), sarcofagi (Madrid, Beirut, Palazzo Giustiniani a Roma), lampade di terracotta (Vienna ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di Monza che reca la dedica della regina Teodolinda (circa 590) a S. Giovanni, capolavoro di oreficeria, con inseriti cammei antichi, gemme à cabochon, granate cloisonnées entro cornici d'oro. Altre testimonianze ci vengono dall'Egitto copto: due ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] , in oro, niello e cristallo di rocca, e con la coperta di evangeliario della regina Teodolinda, in oro, gemme e cammei, entrambi del sec. 6°-7° (Monza, Mus. del Duomo; Frazer, 1988).Anche l'arte figurativa assumeva nel programma gregoriano il ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] Gallery di Baltimora.
Accanto a queste opere a tutto tondo vanno menzionate molteplici riproduzioni su pietre incise, cammei, monete imperiali romane, lampade, suppellettili, rilievi. Per L. Castiglione è proprio in queste opere di microplastica che ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] di tipi e schemi da monumenti differenti già realizzati nella pittura o nella plastica, e talora anche nella toreutica o nei cammei, e valore intrinseco, più raro, di opera d'arte in sé.
Problemi questi che, essendo i toni, i valori, le tendenze ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di pergamene miniate, talora anche avvolgenti le reliquie, che simulano l'effetto di smalti o di cammei.Fra i più celebri c. di rocca-cammeo sicuramente importati dall'Oriente - che possono aver influito sulla produzione successiva, che ne imitò l ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] tipo di composizione, che non penetrerà mai nell'arte maggiore, tradisce i suoi legami con le arti minori, toreutica, cammei, avori, ed è ancora la toreutica che usa anticamente, il principio dei simboli accostati gli uni agli altri senza alcun ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] lo più, esulavano da qualsiasi interesse scientifico od artistico. Mentre infatti le sculture e gli oggetti pregiati (cammei, monete) andavano ad arricchire le collezioni private, il materiale architettonico veniva recuperato unicamente in vista di ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e, negli ultimi secoli, da steatite. Dall'Antichità venne ereditata l'arte di foggiare gemme da minerali semipreziosi; si crearono cammei o intagli recanti per lo più l'immagine di Cristo, della Vergine o di santi.Infine, tra le arti suntuarie che ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] il 1252 e il 1284. È realizzato in legno di larice placcato in argento dorato, con incrostazioni di smeraldi, ametiste, smalti e cammei (Angulo Iñiguez, 1925, p. 5; Guerrero Lovíllo, 1962, p. 62; Cómez Ramos, 1976, p. 175; 1979, pp. 203-207; Palomero ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...