FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Triennale di Milano nelle sale riservate all'Ente presentando creazioni realizzate in alabastro, cuoio lavorato, ricami, gioielli, cammei, ceramiche.
Oltre a fornire i disegni il F. li eseguiva personalmente recandosi nei centri di produzione. La ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] C., il fratello Francesco Maria (noto questo come esperto d'antichità e appassionato collezionista di lapidi, medaglie, monete e cammei) e i discendenti "in perpetuo siano decorati col titolo de' conti".
Né la pace di Carlowitz interruppe lo "impiego ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] e della duchessa di Berry), nel 1822 raggiunse a Londra il fratello minore, Benedetto, divenuto rinomato incisore di cammei e gemme, futuro chief medallist e zecchiere ufficiale di Sua Maestà britannica. Sul finire del 1822 Pistrucci eseguì, su ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] G. B. Orsi: trovandosi ivi in casa dei barone de Stosch, per ammirarvi la famosa collezione di testi d'epigrafia, medaglie, cammei e pietre incise che già il Winckelmann aveva studiato e disegnato, venne esortato a voler dare un seguito al Novum ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] ) che riflette le ricerche sui modelli classici della cultura romana. Nel 1802 sposò Teresa Lucchi, cugina dell’incisore di cammei e medaglista Benedetto Pistrucci.
Nel 1806, con l’avvento di Giuseppe Bonaparte al trono di Napoli, «per la sua abilità ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] insegnò recitazione, duttile nei registri, dai brillanti ai drammatici, nonostante non provenisse dal palcoscenico, abile sia nei cammei nel ritmo della commedia leggera o all’ungherese sia nel melodramma storico in costume.
La storia amorosa con la ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] . A partire dagli anni dei primi soggiorni romani del M. la collezione si arricchì anche di gemme, calchi, cammei e medaglie, probabilmente dietro suggerimento del barone von Stosch (Rosetti), oltre che di una sezione cartografica e di reperti ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] belle arti, l’epigrafia e le medaglie. Il palazzo ospitava una collezione prestigiosa di quadri, oltre che di gemme e cammei antichi. La ricca biblioteca conteneva una sezione notevole di libretti e di spartiti. Entrò in Arcadia il 3 gennaio 1692 con ...
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MASSI, Gaspare
Laura Di Calisto
– Nacque intorno al 1698 a Roma, dove fu attivo come incisore a bulino e ad acquaforte tra il secondo e il terzo decennio del XVIII secolo.
Le notizie in merito ai natali [...] , comportò un maggiore coinvolgimento del M., impegnato anche nell’esecuzione delle ricche cornici – con il motivo della greca e quattro cammei sorretti da amorini – per le quali l’inventore G. Odam si ispirò a quattro gemme facenti parte della ricca ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] p. 137); C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, 1, p. 106; A. Giulianello, Memorie degli intagliatori moderni in pietre dure, cammei e gioie del sec. XV fino al sec. XVIII, Livorno 1753, p. 15; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...