POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] ancora da precisare: a volte riconosciuto con il «Michelino» celebrato da Sabba da Castiglione fra quelli che «di cammei, di corniole et altri intagli di mano» sono «maestri valentissimi et famosissimi», è stato però anche identificato – seppure ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] (i "camaini" citati dai documenti: ibid.) per gli stucchi del transetto di S. Maria Maggiore, con figure allegoriche.
I cammei, condotti a pennellate sommarie e vigorose, richiamano per fattura quelli del salone d'onore di palazzo Terzi. L'intervento ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] 919 s.; Francesco Podesti (catal., Ancona), a cura di M. Polverari, Milano 1996, p. 138 n. 22; L. Pirzio Biroli Stefanelli, Del cammeo e dell'incisione in pietre dure e tenere nella Roma del XIX secolo, in Arte e artigianato nella Roma di Belli. Atti ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] sa che, pur abitando ancora a Piacenza, operava per la corte di Parma già fin dal 1723 come "primo disegnatore di cammei e pietre incise, primo ritrattista di miniatura" al servizio di Francesco Farnese (Fiori). Fornì il disegno per un Ritratto del ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] l'incarico di tradurre a bulino la Tazza Farnese conservata nelle Gallerie ducali della città.
Oltre a dedicarsi alla riproduzione di cammei, dipinti e statue il G. fu tra i primi incisori a studiare le tecniche per la riproduzione di disegni. Nel ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] e tutti i rilievi dei pilastri della parete di fondo nel salone d'ingresso e, nella galleria della Galatea, oltre ad alcuni cammei dei pilastri, i due grandi rilievi con Eolo in atto di sprigionare i venti per dissipare le navi troiane e Nettuno e ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da identificarsi con l'A. Diez incisore di cammei in via dei Condotti 84 negli anni 1869-71 (AHandbook of Rome..., Murray's, London 1869-71, p. XXVII).
Fonti e Bibl.: Arch ...
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TARGONE, Cesare
Emmanuel Lamouche
– Originario di Venezia, non se ne conosce l’anno di nascita. Era probabilmente legato all’orefice veneziano Emiliano Targone (detto Miliano Targhetta, attivo nel 1501) [...] of Stefano Maderno, in Storia dell’arte, 2008, n. 121, pp. 25-72 (in partic. pp. 46 s.); Pregio e bellezza. Cammei e intagli dei Medici, a cura di R. Gennaioli, Livorno 2010, pp. 227 s.; H. Economopoulos, Stefano Maderno scultore. 1571 ca.-1636 ...
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ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] delle pareti del vasto ambiente è segnata da paraste scanalate con capitelli compositi e da riquadri ornati di stucchi e cammei di straordinaria finezza (l'A. fu coadiuvato da una schiera di artisti specializzati in tal genere di decorazione). La ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] del Medioevo e dei tempi moderni... di Enrichetta C. e di altro... collezionista, Roma 1907; Catalogo degli oggetti in oro, gemme, cammei appartenuti al defunto comm. Alfredo C., Roma, P. e P. Santamaria, 15-18 dic. 1930 (catal. di soli gioielli, di ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...