LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , intagliatore di corniole, per periziare e valutare le cose da vendere: "cartoni grandi" di opere fatte o da fare, medaglie, cammei, un "Laocoonte de cerra con li soi do figlioli", "quadreti fiamengi finiti" e altri suoi; infine "li modelli del Coro ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dai debiti - e l'assillo di denaro l'indusse alla svendita dei Trionfi di Cesare del Mantegna nonché di cammei, dipinti e sculture, una delle quali attribuita a Prassitele, un'altra di Michelangelo - insufficientemente soccorso dalle milizie venete ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] che avrebbe annoverato un gran numero di sculture di marmo e di bronzo, rilievi, iscrizioni, monete, medaglie e cammei. Modificando radicalmente il contenuto del suo primo testamento, redatto nel 1520, in cui nominava erede universale il fratello ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] nel campo delle traduzioni dei classici antichi; ampliò le collezioni antiquarie estensi, aggiungendovi medaglie, gemme e cammei, in buona parte acquistati da un fornitore veneziano; fece impartire un'istruzione classica ai suoi figli, che ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] candelabro e urne funerarie (materiale per lo più acquisito sul mercato romano), oltre naturalmente a una quantità imponente di cammei, gemme, monete e medaglie, che in buona parte provenivano dalle raccolte di Domenico e Marino Grimani.
Il 7 febbr ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] . Sin dai primi tempi raccolse sculture e cimeli antichi. Scultori eseguirono per lui copie di opere del passato, incisori cammei la cui iconografia riprendeva modelli dell'antichità classica. La Porta del ponte a Capua, il cui progetto fu approvato ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...