BERLINO (Ovest)
A. Greifenhagen
Musei statali prussiani. - Museo Egizio (Charlottenburg). - Aperto nel 1967. Contiene gli antichi pezzi deportati durante la guerra, e poi trasferiti in B. Ovest fra cui [...] la collezione di oreficerie (tra cui i trovamenti scitici di Maikop e di Vettersfelde); inoltre circa 500 gemme e cammei, e alcuni ritratti di mummie. Nuovi acquisti dal 1958: torso di Niobide, figura panneggiata ellenistica, ritratti romani, rilievo ...
Leggi Tutto
Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] 'imperatori e delle imperatrici sulle monete e sui contorniati, che venivano sospesi alle insegne militari. I sigilli, i cammei recavano pure busti a bassorilievo. Busti clipeati si tessevano sulle vesti. Il motivo si perpetuò negli affreschi e nei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI delle Corniole
Filippo Rossi
Incisore di gemme, nato circa il 1470 a Pisa, morto dopo il gennaio 1516 a Firenze. Nel 1491 fu tra gli stimatori delle gioie lasciate da Lorenzo il Magnifico; [...] fece una corniola con Ercole per il sigillo della Signoria, oggi perduta. Di lui si conoscono solo un intaglio e un cammeo sicuri, ambedue a Firenze (Museo degli argenti in Palazzo Pitti); il primo in corniola, col ritratto di fra Girolamo Savonarola ...
Leggi Tutto
DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da identificarsi con l'A. Diez incisore di cammei in via dei Condotti 84 negli anni 1869-71 (AHandbook of Rome..., Murray's, London 1869-71, p. XXVII).
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] accarezza, forbisce gli strumenti della sua espressione, configura le immagini in una cristallina emblematica, le incastona come gemme o cammei nell'oro fino del verso. Onde i technopaegnia, o giochi d'arte, poemetti dai versi disposti in forma di ...
Leggi Tutto
INCISORE (fr. graveur; sp. grabador; ted. Stecher, Graveur; ingl. engraver)
Carlo Alberto Petrucci
Tra i molti professionisti che assumono questo nome, il primo posto spetta al pittore incisore, che [...] o gesso i suoi lavori che fonde nel metallo). L'incisore in pietre dure incide le gemme, le pietre semi-preziose, i cammei. V'è l'incisore in vetro. Alcune forme d'incisione dipendenti da altre tecniche, o ad esse affini, sono praticate dai relativi ...
Leggi Tutto
TARGONE, Cesare
Emmanuel Lamouche
– Originario di Venezia, non se ne conosce l’anno di nascita. Era probabilmente legato all’orefice veneziano Emiliano Targone (detto Miliano Targhetta, attivo nel 1501) [...] of Stefano Maderno, in Storia dell’arte, 2008, n. 121, pp. 25-72 (in partic. pp. 46 s.); Pregio e bellezza. Cammei e intagli dei Medici, a cura di R. Gennaioli, Livorno 2010, pp. 227 s.; H. Economopoulos, Stefano Maderno scultore. 1571 ca.-1636 ...
Leggi Tutto
ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] delle pareti del vasto ambiente è segnata da paraste scanalate con capitelli compositi e da riquadri ornati di stucchi e cammei di straordinaria finezza (l'A. fu coadiuvato da una schiera di artisti specializzati in tal genere di decorazione). La ...
Leggi Tutto
È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] del secolo scorso si portarono collane d'ogni genere, di pietre preziose, nel gusto dell'Impero, sulle ampie scollature, o in cammei, a forma di serpi, a palmette, ecc. Poi un eclettismo si manifestò nei gioielli (se ne fecero da noi di bellissimi ...
Leggi Tutto
ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume della Siria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] 10, 12-13; 205-08, nn. 450, 469, 473, ecc.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, pp. 778-80. Sui cammei: M. Chabouillet, Catalogue général des camées de la Bibliothèque Nationale, Parigi 1858, pp. 235-6, nn. 1749-1751; H. B. Walters, Catalogue ...
Leggi Tutto
cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...