TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] essere messo a confronto con il mosaico della stanza di Ruggero II nel palazzo reale di Palermo.
A questo gruppo di cammei con l'aquila se ne possono collegare altri due: il primo illustra temi della mitologia antica, l'altro dell'Antico Testamento ...
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GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] quella di avere fatto adornare di gemme anche le poppe delle sue navi (Suet., Caius, 37). Gemme incise o lavorate a cammeo erano considerate opere d'arte a sé stanti, firmate e raccolte da amatori; inserite in castoni di anello servivano da sigillo ...
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VIANA, Carlos de
Carlo Alberto Garufi
Figlio di Giovanni duca di Peñafiel e della regina Bianca, già vicaria di Sicilia, nacque il 19 aprile 1421, morì a Barcellona il 25 settembre 1461. Fu educato [...] alle lettere e alle arti; raccolse medaglie, cammei, arazzi e 106 costosi manoscritti; tradusse l'Etica d'Aristotele; fu scrittore, forse per il tempo suo il più grande di Navarra, e promosse con altri la corrente letteraria castigliana che finì per ...
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Medico e collezionista (Killyleagh, Irlanda, 1660 - Chelsea 1753); come naturalista pubblicò (1707-25) la relazione di un viaggio nelle Antille, la cui flora aveva accuratamente studiato. Raccolse a Chelsea [...] una ricchissima biblioteca, soprattutto di scienze naturali, e una raccolta di quadri, disegni, stampe, monete, sigilli, cammei. Le collezioni, legate per testamento alla nazione inglese, formarono, insieme alle raccolte di manoscritti Old royal, ...
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Strombidi Famiglia di Molluschi Gasteropodi Prosobranchi, distribuiti lungo le coste dei mari tropicali, con conchiglia robusta e di forma conica; nella specie Strombus gigas la conchiglia raggiunge i [...] 30 cm di lunghezza e i 3 kg di peso, ed è utilizzata a scopi ornamentali o per ricavarne cammei. ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] e del Callari (1909), sembra imparasse, ancora bambino, a incidere cammei sotto la direzione del padre, di cui si ignora perfino il nome.
Dopo la morte del padre, avvenuta secondo il De Gubernatis (1906) nel 1841, il D. iniziò la propria formazione ...
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SAINT-GAUDENS, Augustus
Delphine Fitz Darby
Scultore, nato il 1° marzo 1848 a Dublino (Irlanda) da padre francese e da madre irlandese, che lo portarono a New York all'età di pochi mesi. Morì a Cornish [...] (New Haven) il 3 agosto 1907. Apprendista intagliatore di cammei, contemporaneamente consacrava le sue serate allo studio del disegno. Fra il 1867 e il 1870 frequentò a Parigi la Petite École e lo studio di Jouffroy alla Scuola delle belle arti. Si ...
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PICHLER (anche Pickler, Piccheri)
Filippo Rossi
Famiglia d'intagliatori di gemme. Antonio, nato a Bressanone il 12 aprile 1697, morto a Roma il 14 settembre 1779, datosi prima all'oreficeria, si dedicò [...] gemme antiche, e trattando anche soggetti originali; lodate soprattutto le sue rappresentazioni di Venere e di Amore; si annoverano di lui 4 cammei e 57 intagli. Il figlio suo Giovanni, nato a Napoli il 1 gennaio 1734, morto a Roma il 25 gennaio 1791 ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] di pietre incise. Morì a Roma nel 1861.
Appartenne alla scuola romana, la migliore e più nota scuola di incisori di cammei e pietre dure dell'epoca neoclassica; ché la glittica, arte antica e che ritorna sempre per ispirazione all'antico, lascia le ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] Silvestri, appartenente a una famiglia, che, tra argentieri, orafi, gioiellieri e incisori di cammei, contava ben diciassette artefici. Tenne bottega in via del Pellegrino, presso la sede del Collegio degli orafi, all'insegna del pescatore, e adottò ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...