POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] sul quale posa si staccava nettamente per il suo colore rosso. Sopra una dicromia con effetti di chiaroscuro si basa la tecnica dei cammei e dei vasi di vetro a rilievo bianco su fondo azzurro prediletti dal tempo di Augusto alla metà del sec. I d. C ...
Leggi Tutto
Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] Girolamo Canavesi di Lugano, Santi Gucci fiorentino e Iacopo Caraglio, probabilmente di Verona, incisore e insigne artista di gemme, cammei, e medaglie. L'influenza dell'arte italiana perdurò oltre il sec. XVI e tra gli architetti italiani della fine ...
Leggi Tutto
GRES (fr. grès; sp. gres; ted. Steingut; ingl. stoneware)
Gaetano BALLARDINI
Ezio PARIBELLI
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica (v.) intermedio fra la faenza e la porcellana, essendo a pasta opaca [...] v.) che trasformò la ceramica inglese e insieme produsse gres fini a vario colore (basalto nero, diaspro turchino, cammei, ecc.) in tavolette, medaglioni, busti, vasi di gusto classico, ai quali cooperarono come disegnatori e modellisti anche artisti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] lo porta a promuovere la rinascita della glittica e a creare a Firenze un vero e proprio circolo di incisori. Ne sono esempio il cammeo che ritrae Cosimo I e la sua famiglia, opera di Giovanni Antonio de’ Rossi, datato tra il 1557 e il 1562, a lungo ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] poliedrico artista, collezionista e studioso d’arte e d’archeologia: acquistò monete, medaglie e gemme, pietre incise e cammei; fece portare da Torino vasi etruschi (provenienti dagli scavi che Maria Cristina di Savoia aveva fatto eseguire a Veio ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] la Storia di Gennaro Perrotta e per il latino quella di Marchesi vede il succedersi tranquillo di ritratti a tutto tondo, cammei e miniature a seconda del soggetto; qui no, è una serie inesausta di guaches spesso a grandi pennellate (il criterio ...
Leggi Tutto
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di Monza che reca la dedica della regina Teodolinda (circa 590) a S. Giovanni, capolavoro di oreficeria, con inseriti cammei antichi, gemme à cabochon, granate cloisonnées entro cornici d'oro. Altre testimonianze ci vengono dall'Egitto copto: due ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] nell'ambito di... un gusto neoclassico di transizione, con l'uso di soluzioni nel genere del classicismo dei cammei, dal medaglione ai fregi ercolanesi, ai motivi di grottesca" e qualche raro, improvviso "sfondamento" scenografico in amabili scenette ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] spazio è ornato da un'architettura dipinta, che continua quella reale ideata da Michetti, animata da amorini, festoni, finti cammei. La collaborazione tra il M. e Michetti crea uno degli spazi più raffinati e armoniosi del Settecento a Roma.
Questa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'eta carolingia in Francia, Germania e Italia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività edilizia di Carlo Magno, [...] Aquisgrana, si aggiungono puntuali citazioni classiche, che si risolvono soprattutto in solenni architetture, finti marmi, colonne tortili e cammei, in un gruppo di codici omogenei, tra cui i Vangeli di Saint-Médard di Soissons (Parigi, Bibliothèque ...
Leggi Tutto
cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...