CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] intero ducato paterno. Durante l'assenza del C. i cugini Camillo e Fabrizio erano entrati nella lega sacra conclusa fra il papa, . Sarà, comunque, insieme al Gambara, al Farnese, al Vitelli ed al Rebiba tra i cardinali favoriti dal nuovo papa Pio ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] sua condizione di cadetto e le grandi speranze di Camillo nella protezione del cardinale Alessandro Farnese, suo cugino in Gian Piero Carafa, il futuro papa Paolo IV, Vitellozzo Vitelli e Ranuccio Farnese.
Indifferente a queste gesta del suo protetto ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] Roma il 27 marzo, incontrato ad Assisi il suo predecessore Vitelli, sbrigate a Rimini le pratiche che lo attendevano e date figli di questo alla benevolenza del pontefice e del cardinale Camillo Pamphili; e pregava nel contempo il fratello di " ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Orsini in sua vece; quando il 26 luglio 1551 il Del Monte cadde malato "mal sentivano Alessandro Vitelli e Vincenzo de Nobili di star sotto il comando di Camillo Orsini" (De Leva, p. 662). Né quello era l'unico motivo di lamentele da parte dei De ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] giugno 1526 troviamo il F. con Francesco Maria e Camillo Orsini a Lodi, appena conquistata dai Veneziani, "per nella fortificazione di Ascoli Piceno. Sempre col Sangallo, e con A. Vitelli, nel marzo del 1534 fu chiamato a Firenze (Gaye, 1840, H ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] servizio dell'imperatore. Nel 1532 era a Roma insieme con Camillo Colonna con l'incarico di ingaggiare tremila fanti, per condurli Il 29 fece un'altra ricognizione, insieme con Alessandro Vitelli, per tentare di tendere un'imboscata agli avversari. ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] luglio 1898 con una dissertazione tosto accolta dal Vitelli nei propri Studi italiani di filologia classica ( "per il ricordo marmoreo scolpito nell'Atrio dell'Università in memoria di Camillo Cessi". Vedi, altresì, G. A. Piovano. Gli studi di greco ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] dello Stato pontificio: Francesco Maria Della Rovere, Camillo Orsini, Fabio Petrucci e Sigismondo Varano. Nel dicembre Ippolita, di appena un anno, con un figlio di Nicolò Vitelli e il passaggio dello stesso B. al servizio dei Fiorentini nell ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] degli "Studi italiani di filologia classica" di G. Vitelli.
Già socio ordinario dell'Accademia di Lucca e socio oratori, Vita di Agricola, Germania), Firenze 1922; Plutarco, Temistocle e Camillo, Bologna 1924; P.C. Tacito, Le storie, Firenze 1929; L ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] a vescovo..." (Samarati, p. 218), come egli stesso confidò a Camillo Cadamosto.
I buoni rapporti che il C. ebbe anche in seguito il 9 nov. 1568, in seguito alla morte del cardinale Vitelli, assunse la prefettura della Segnatura della grazia. Non ebbe, ...
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abbattitore
s. m. 1. Dispositivo che permette di evitare il formarsi della fuliggine nella canna fumaria di forni, camini e simili, eliminando gran parte delle particelle di carbonio e riducendo i cattivi odori prodotti dalla combustione |...