Condottiero (m. 1496), figlio di Niccolò; si distinse nella difesa (1474) di Città di Castello contro le milizie di Sisto IV. Seguì Carlo VIII nell'impresa del regno di Napoli e per il suo comportamento alla battaglia del Taro il re lo armò cavaliere sul campo. Ancora al servizio dei Francesi nella guerra per il regno di Napoli, ebbe da loro il ducato di Gravina; si distinse nella battaglia di Troia, ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] studi preparatori ritrovati fino ad ora appartiene al F. il disegno con Carlo VIII re di Francia nomina CamilloVitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), mentre gli altri disegni si attribuiscono a Samacchini suo collaboratore insieme ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] in novembre fece inviare 100 uomini d'arme. Il G. continuò a dirigere le operazioni dell'assedio a Città di Castello. CamilloVitelli fu fatto prigioniero dal G. il 26 genn. 1484 presso Celalba, ma grazie alla pressione militare del padre riuscì a ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] di conquistare il Regno di Napoli, ma l'esito della guerra, che durò circa due anni, fu sfavorevole ai Francesi. CamilloVitelli morì nella battaglia di Circelle, Paolo fu fatto prigioniero, mentre l'E. e Vitellozzo riuscirono a scampare alla strage ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] : prima per goderlo noi, poi perché lo goda il magnifico Lorenzo: or eccotela qui vel". Riferisce infine un parere di CamilloVitelli sui Baglioni: "Questi Baglioni, se sono abandonati da quelli in chi hanno fede, et che il papa li perseguiti, nonché ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di lì raggiunge, il 3 settembre, Perugia persuadendo in breve Nicolò Vitelli a rinunciare alla prima. Dopo di che F. è a Napoli . Soranzo, Verona 1955, ad vocem; Le nozze di Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona... a Pesaro nel... 1475, a cura di T. De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] e Galilei; la seconda politica, con rappresentanti Camillo Benso conte di Cavour e Vittorio Emanuele II con Carlo Maria Tallarigo, Vittorio Imbriani, Fiorentino e Girolamo Vitelli è stato sommo editore nonché insuperato studioso delle fonti e ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] continua più tanto il Pallazzo come faceva già, né meno Vitelli, et il card. Alessandrino già quasi fa tutti i pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-206; G. B. Intra, Di Camillo Capilupie de' suoi scritti, in Arch. stor.lombardo, s. 2, XX (1893), pp ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Aretino, il Giovio, Girolamo Muzio e, tramite quest'ultimo, Giulio Camillo. Questi era di recente tornato dalla Francia ed era in auge rivolge a Emanuele Filiberto, stringe relazioni con Chiappino Vitelli che era diventato signore di Cetona (e forse ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] ecc.), palazzo vicino a S. Agata (Storie di Tuzia e di Camillo), due facciate in Campomarzio (una con le Storie di Anco Marzio e loggia vaticana, preceduti da un frontespizio e dedicati a Chiappino Vitelli (elenco in Bartsch, pp. 131-34).
Nel 1592 H ...
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abbattitore
s. m. 1. Dispositivo che permette di evitare il formarsi della fuliggine nella canna fumaria di forni, camini e simili, eliminando gran parte delle particelle di carbonio e riducendo i cattivi odori prodotti dalla combustione |...