CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] lieto in cui prevalgono i rossi, i rosati, i verdi, mescolati spesso in cangianti, comuni, oltre che al Malosso, anche a CamilloProcaccini e a gran parte dei manieristi emiliani o di formazione emiliana operanti tra la fine del Cinque e i primi del ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] del secolo XVI, in un lessico appartato, andavano rimeditando i grandi modelli lasciati in loco da CamilloProcaccini, Annibale Carracci, Bartolomeo Passerotti e altri maestri della scuola bolognese; assunti stilistici rinvigoriti dal soggiorno di ...
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DALL'OGLIO (Dall'Olio, Daloli, Dalori), Gaspare
Vincenza Maugeri
Mancano notizie biografiche di questo disegnatore, incisore ed editore calcografico attivo a Bologna dal 1583 circa. Non si conoscono [...] di lui composizioni originali, ma solo edizioni e copie da altri artisti quali CamilloProcaccini, Elisabetta Sirani, Paolo e Orazio Farinati, Annibale Carracci. La sua attività deve essere stata essenzialmente pratica e commerciale e la sua figura e ...
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PROCACCINI
Carlo Gamba
. Famiglia bolognese di pittori. Ercole il Vecchio, suo capostipite, nato a Bologna nel 1515, morto a Milano il 5 gennaio 1595, fu scolaro di Prospero Fontana, risentì del Correggio; [...] 1585 si trasferì a Milano, ove diresse una scuola pittorica.
Camillo, suo figlio e scolaro, nato a Bologna forse nel 1551 e in quelle estere, poiché le opere di G. C. Procaccini furono sempre altamente ammirate.
Carlo Antonio, terzo figlio e scolaro ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] 1961), alla ricerca di informazioni sul padre, sugli zii Camillo e Giulio Cesare e sul nonno, Ercole il Vecchio, , n. 137, pp. 121-124; A. Crispo, Carlo Antonio e l’eredità dei Procaccini, in Paragone, LIV (2003), 639, p. 44; V. Natale, La pittura del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] decisivo di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso conte di Cavour. Questi mira sul piano economico-sociale pittura del Cerano, del Morazzone e di G.C. Procaccini, in Tanzio da Varallo e F. Cairo. Singolare pittore ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] minori, Giovanni Battista Crespi detto il Cerano, i fratelli Procaccini, Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone, Francesco del Cairo, Daniele orme importanti: artisti quali Giuseppe Franchi, Camillo Pacetti, Abbondio Sangiorgio, Pompeo Marchesi ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] dei Ss. Giorgio e Maurelio, di cui il Garofalo e Camillo Filippi disegnarono le composizioni principali e Luca d'Olanda i fregi Parigi Jean Simonet, che ebbe alle sue dipendenze Andrea Procaccini pittore (che ritroveremo a Siviglia) e vari arazzieri, ...
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Monasteri di certosini, così chiamati da Chartreuse, nome del luogo deserto nelle Alpi del Delfinato, vicino a Grenoble, dove S. Brunone si ritirò con sei compagni a vita eremitica nel 1084. Lì egli fabbricò [...] dei secentisti Daniele Crespi, G. B. Crespi (il Cerano), Francesco Mazzucchelli (il Morazzone), Francesco del Cairo, Camillo e Giulio Cesare Procaccini, G. B. Carlone, ecc. Le numerose e importanti opere d'arte fanno della certosa un vero museo ...
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I fratelli Giovanni Mauro, Giovanni Battista e Marco Della Rovere, detti i Fiamminghini, operavano nella prima metà del Seicento in Milano, dove si era stabilito il loro padre Riccardo, fiammingo. Fra [...] e l'anzianità dei fratelli. Mauro (1570-1640) frequentò dapprima, secondo l'Orlandi la scuola di Camillo, poi di Giulio Cesare Procaccini. La stessa maniera seguirono i suoi fratelli, che dipinsero molto, specialmente in Milano e nei dintorni, in ...
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