Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] e i suoi uomini erano ben consapevoli dell'importanza di creare un sistema soddisfacente di simboli, miti e riti. Come affermava CamilloPellizzi a proposito del fascismo nel 1924, "un bel simbolo" ha un maggior impatto sull'animo umano "che non una ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] della sociologia italiana postbellica, ma anche, in precedenza, dei principali esponenti dello stesso corporativismo, CamilloPellizzi. Egli infatti lucidamente notava il nesso di prosecuzione che la componente corporativista del regime aveva ...
Leggi Tutto
Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] della giunta del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. La sua candidatura a ministro era stata sostenuta da CamilloPellizzi – fascista della prima ora e intellettuale vicino agli idealisti – e dal pedagogista gentiliano Ernesto Codignola, i ...
Leggi Tutto
Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] di Gentile guardano proprio a lui, mentre l’ala più intransigente – avanguardistica e squadristica, ‘rivoluzionaria’ alla CamilloPellizzi oppure antimodernistica alla Curzio Malaparte – lo vede come fumo negli occhi, perché simbolo della possibile ...
Leggi Tutto
Gentile organizzatore di cultura
Albertina Vittoria
Politica e cultura
Il 26 novembre 1911, nel discorso che inaugurava un ciclo di conferenze alla Biblioteca filosofica di Palermo (Il programma della [...] formulati su sua proposta (Vittoria 1985, pp. 193-94). Presidente divenne Pietro De Francisci, al quale nel 1940 successe CamilloPellizzi. Secondo il nuovo statuto, l’INCF era sottoposto «all’alta vigilanza del Duce» (come già era nello statuto del ...
Leggi Tutto
TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] distanza dall’operato del fascismo era sempre più esplicita. Nel febbraio del 1943 rifiutò persino un invito di CamilloPellizzi a partecipare a un ciclo di seminari sui «codici mussoliniani» organizzato dall’Istituto nazionale di cultura fascista ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] , d'obbligo per i cattolici fascisti dopo il '29, contro Nmmanentismo hegeliano e idealistico, onde ebbe a polemizzare con CamilloPellizzi (vedi Il lavoro fascista del 23 e 29 agosto e dell'11 sett. 1929).
Vicecancelliere della Reale Accademia d ...
Leggi Tutto
COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] problema cruciale della formazione di una nuova élite, per esempio, e riecheggiando spunti che erano stati anche di un CamilloPellizzi o di un Pietro Gorgolini, il C. polemizzava in maniera impietosa con i "fiancheggiatori" e ripeteva i preambula ...
Leggi Tutto
RAMPERTI, Marco
Riccardo D'Anna
RAMPERTI, Marco (Carlo Marco). – Secondo di cinque figli, nacque a Novara il 24 dicembre 1886 da Edoardo e Irene Merati.
Ebbe quattro sorelle: Evelina (Novara 1882 - [...] alla carriera giornalistica, disseminando i suoi scritti nelle terze pagine dei quotidiani e divenendo in breve, già nell’opinione di CamilloPellizzi (1929, p. 27), in un arco che va dal 1920 al 1935, fra i «giornalisti più interessanti del tempo ...
Leggi Tutto
MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] Marco Palmerini] con corrispondenza di Antonio Pozzi 1950-1971; 5/7, f. 52: Mario Melloni 1959; Ibid., Fondazione Ugo Spirito, CamilloPellizzi, 5, f. 51: Corrispondenza; Ibid., Istituto Luigi Sturzo, Giuseppe Spataro, VII, f. 32; IX, f. 115; IX/2, f ...
Leggi Tutto