FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Clericali. Note (Torino 1886), Verbanine (Lettere di Apostolo Zero pellegrino di commercio e amore trovate da G. Faldella) (Milano 1892 i discorsi (tra gli altri: La giovinezza dì Camillo Cavour conf. popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] fra Quattro e Cinquecento: le Historiae Ferrarienses di Pellegrino Prisciani, i Rerum Venetarum libri di Marco 405-406). Nel 1538 conobbe a Bologna l'eretico siciliano Lisia Fileno (Camillo Renato) per il quale, nel febbraio del 1540, offrì la sua ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] si risposò ed ebbe altri tre figli: Paolo Camillo, Alessandro e Orsolina.
Girolamo dovette ricevere i primi 1999, pp. 35-66; G. Masi, Coreografie doniane: l’Accademia Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, a cura di P. Procaccioli - A ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] il Campi e il Ferrari: e tra costoro un Pellegrino Belmesseri, mediocre letterato e corrispondente di umanisti ai primi lui altri uomini di lettere e avventurieri italiani, come Giulio Camillo. Nella capitale francese, protetto da Francesco e da suo ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] 1621, 1623, 1625, 1630; a Milano, quella di Pellegrino Bidelli nel 1621. Infine, due edizioni veneziane per cura di e la legazione di Bologna (1586-1587), in Quaderni della fondazione Camillo Caetani, Roma 1985; E. Baldini, Origini e fortuna del ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] in cui il M. figura con lo pseudonimo di Filenio Pellegrino, contiene l'elogio di dame contemporanee, secondo lo schema dei Capitoli, era già madre felice.
È l'erudito secentesco Camillo De Lellis il primo a riferire di un'inquietudine d'amore ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] da lui pubblicato furono le anonime Memorie sulla vita del beato Pellegrino di Falerone, discepolo e sozio di s. Francesco d'Assisi della Triana, di Siena, che gli diede due figli, Camillo e Giovanni.
Dei molti manoscritti inediti del F. i più ...
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