GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] ; alle mostre di questa istituzione locale Camillo prese spesso parte in seguito. Nel 1911 espose alcuni paesaggi nella mostra allestita insieme con il fratello Giovanni Battista e con Adriana Fabbri Bisi a San Pellegrino. Due anni dopo fu tra i ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] da lui pubblicato furono le anonime Memorie sulla vita del beato Pellegrino di Falerone, discepolo e sozio di s. Francesco d'Assisi della Triana, di Siena, che gli diede due figli, Camillo e Giovanni.
Dei molti manoscritti inediti del F. i più ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] poi una carriera in Curia sotto la guida dello zio Camillo, autorevole prelato e assessore al S. Uffizio, divenendo e politica durante il pontificato di Innocenzo XII, a cura di B. Pellegrino, Galatina 1994, pp. 317 s.; C. Weber, Legati e governatori ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] letterarie pubblicate dal B. si possono ricordare: Il Furio Camillo. Poema del letterato genovese Ansaldo Ceba (1616) e del Battista Codronchi da Imola; La fisionomia naturale di Antonio Pellegrino (1625) e la ristampa degli opuscoli polemici di quell ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] di transizione, in attesa che si creassero condizioni politiche tali da permettere a Pio IX di assegnare il mandato a Pellegrino Rossi; a tale proposito Farini aggiungeva: "Il Ministero costituito d'uomini non usi al governo, […] era destituito d ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] e nel 1730 ottiene la patente di maestro. Abita in via del Pellegrino e sotto la casa ha la bottega all'insegna del "nome di camaldolesi di Classe in Ravenna esegue nel 1788, su disegni di Camillo Morigia, due putti di bronzo, le cornici, la croce e ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] ebbe due figlie: Clara, moglie di G. B. Conti, e Camilla, maritata con Giovanni Pietro Recalcati. Nel testamento (redatto nel 1597: Profondavalle dipinse alcuni ritratti (E Malaguzzi Valeri, PellegrinoPellegrini e le sue opere in Milano, in Archivio ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] eseguiti nel 1558 a Bologna in una sala della casa di Camillo Bolognetti, nei pressi della Mercanzia. I dipinti sono perduti; ma . dal Tibaldi in un momento in cui il problema di Pellegrino non era stato ancora chiarito: e in effetti sono state ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] ebbe nove figli: Paolo, Francesco, Giulio, Felice, Camillo, Giovan Battista, Giuseppe, Anna Maria e Ludovica.
e alle richieste più avanzate: condannò pubblicamente l'assassinio di Pellegrino Rossi e raggiunse il papa nell'esilio di Gaeta, dopo ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] .
Bibl.: Z. Barberi, Ritratto delle Virtù e Vita del Religiosissimo Padre molto Rev. F. A. da Modana..., Roma 1667; P. Pellegrino da Forlì, Annali dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini, I, Milano 1882, pp. 3-10; Sisto da Pisa, Storia dei Cappuccini ...
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