PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] Carmelo appare ai ss. Felice di Valois e Diego di Alcalà (Brescia, S. Francesco d’Assisi) – già sull’altare voluto da Camillo Coradelli nel testamento del 1690 (Begni Redona, 1994, p. 193) – è detta «recente» da Averoldo (1700, p. 93), che segnala ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] pp. 311-315; G.P. Zanotti, Le pitture di Pellegrino Tibaldi e di N. dell'A. esistenti nell'istituto di à la Cour de France..., I, Paris 1850, pp. 351, 385,427, per Giulio Camillo: 218, 525, 771, 772, 775; Id., Les comptes des Bâtiments du Roi (1528 ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] ’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, collezione Chigi Saracini); tra i quali si ricordano quelli di Giovanni Perini, Giovanni Camillo Ciabilli, Dinozzo Lippi.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] Sessanta, l'affresco con i Seguaci della Croce, già attribuito a Pellegrino Tibaldi (Fioravanti Baraldi, 1987, p. 263). Precede quest'opera ( costruita nel 1559, dove operò insieme con il padre Camillo (Varese, 1980: vedi anche dello stesso autore La ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] cui decorazione era stata avviata pochi anni prima da Camillo Procaccini con il Giudizio Universale nel catino absidale e Castelnuovo Monti, riferito al primo decennio del Seicento, S. Giacomo pellegrino nella chiesa di S. Croce a Reggio Emilia e S. ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] quindi anche sul piano della cronologia, il S. Pellegrino nell'omonima chiesa reggiana. Al 1619, o comunque città, Reggio Emilia 1974, p. 41; A. Mezzetti, Gli affreschi di Camillo Procaccini nell'abside di S. Prospero a Reggio Emilia, in Boll. d'arte ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] . Anche se la sua opera in palazzo Magnani a Bologna (circa 1589-90) dipende stilisticamente, in parte, da Pellegrino Tibaldi e contiene ancora reminiscenze manieriste, le grandi pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertà di tocco ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] ; alle mostre di questa istituzione locale Camillo prese spesso parte in seguito. Nel 1911 espose alcuni paesaggi nella mostra allestita insieme con il fratello Giovanni Battista e con Adriana Fabbri Bisi a San Pellegrino. Due anni dopo fu tra i ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] e nel 1730 ottiene la patente di maestro. Abita in via del Pellegrino e sotto la casa ha la bottega all'insegna del "nome di camaldolesi di Classe in Ravenna esegue nel 1788, su disegni di Camillo Morigia, due putti di bronzo, le cornici, la croce e ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] ebbe due figlie: Clara, moglie di G. B. Conti, e Camilla, maritata con Giovanni Pietro Recalcati. Nel testamento (redatto nel 1597: Profondavalle dipinse alcuni ritratti (E Malaguzzi Valeri, PellegrinoPellegrini e le sue opere in Milano, in Archivio ...
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