PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] riflessione sui modelli offerti da Raffaello, Michelangelo e Pellegrino Tibaldi.
Nel 1582 è attestato un viaggio Vergine in S. Maria delle Grazie a Brescia. La fortuna di Camillo nei domini veneziani, dei quali Brescia faceva parte, è attestata anche ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] con il nome di Carlo Pellegrino, che mutò in Egnazio quando, il 7 marzo 1555 entrò, sempre a Perugia, nell'Ordine domenicano.
Per l venne chiamato a collaborare ancora con lui e con Camillo Agrippa per la traslazione dell'obelisco vaticano in asse ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] dichiarava di essere ospite dell’amico parmigiano Paolo Camillo Farasio e confessava un altro episodio criminale occorsogli Lorenzo, Giovanni Battista, Francesco d’Assisi e Pellegrino (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte: commissionata dal ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] 1840). La sua presenza è documentata in via del Pellegrino come lavorante nella bottega dell’argentiere Francesco de Martinis, n. 8124) fu resa nota l’ultimazione dell’Altare di s. Camillo de Lellis per S. Maria Maddalena a Roma, composto da un’urna ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] nuovamente nel Rinascimento, nell’opera di Giulio Camillo Delminio (1485-1544). La fiorente anagrammatica barocca – omai sal.
Piene son le vie d’alto grido – devoto, dei pellegrini a Sion. E molti or si accalcan – e acclamano il Cristo.
Ansano ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] fra Quattro e Cinquecento: le Historiae Ferrarienses di Pellegrino Prisciani, i Rerum Venetarum libri di Marco 405-406). Nel 1538 conobbe a Bologna l'eretico siciliano Lisia Fileno (Camillo Renato) per il quale, nel febbraio del 1540, offrì la sua ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] notizia, riferita da Giovanni Francesco Morelli (1683) e da Pellegrino Orlandi (1704), di una nascita di Cesare a Orvieto 1635. Sposata una donna del posto, Elisabetta di Bernardino di Camillo, dalla quale non ebbe figli, Cesare non lasciò più Assisi ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] di Sarzana, continuò gli studi presso il liceo classico Pellegrino Rossi di Massa per poi diplomarsi come privatista al liceo linguaggio poetico novecentesco, in particolare sull’opera di Camillo Sbarbaro, Eugenio Montale e Salvatore Quasimodo. Nel ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] carteggio con i conterranei Angelo Barile e Camillo Sbarbaro, fatti più tardi oggetto di penetranti , in Studi di filologia italiana, XLII (1984), pp. 311-330; M. Pellegrino, Sentimento della memoria. Il «Piccolo canzoniere» di E. S., in Astragalo, ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] aggiunsero Giambattista Roberti, Giuseppe Ignazio Crollalanza, Camillo Barbieri, Stanislao Bardetti, Giovanni Buongiuochi, antigesuiti interni alla corte, con particolare riferimento a Pellegrino Niccolò Loschi, ma anche dagli ambienti della Curia ...
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