SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro
Gian Paolo Massetto
SORDI (de Surdis), Giovanni Pietro. – Figlio di Guglielmo, non si conosce il nome della madre. Incerti sono la data e il luogo di nascita, collocabile, [...] . 351 nn. 16, 45). E giuristi furono anche Guglielmo e Camillo, due dei sei figli (con Francesco, Giacomo, Filippo e Pietro dopo un decennio di attività svolta presso il Senato di Mantova, ne resse la presidenza. Acquistò fama per l’intensa attività ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] per molto tempo da Roma nei confronti del duca Guglielmo, in combutta con un altro segretario mantovano, l’ecclesiastico Camillo Luzzara, tornato a Mantova già da qualche decennio. Per il suo interessamento a Roma nella cattura e nella consegna di ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] mercante bolognese Ercole Dall'Armi, da Bologna, pregava il destinatario Camillo Luzzara di inviare al G. una lettera di condoglianze per la a Parigi, da dove, per il tramite del castellano di Mantova, il 6 ott. 1573 inviò un plico di lettere alla ...
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MARLIANI, Bernardino
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova nel 1542 da Nicolò e da una Caterina, della quale si ignora il cognome. Il nonno paterno del M., anch’egli di nome Bernardino, aveva retto la [...] nel marzo del 1571, nell’Accademia degli Invaghiti, da lui fondata a Mantova nel novembre del 1562 e ufficializzata da una bolla di papa Pio IV, zio della moglie di Cesare, Camilla Borromeo. Assunto il nome accademico di Incitato, già dai primi mesi ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] "letteratura dei riformati", fornisce l'essenziale rinvio a Leopoldo Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786, Ms. della Bibl. comunale di Mantova (si aggiunga Memorie di Mantova del 1783). Le indicazioni del Volta furono utilizzate da C ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] seconda redazione del Cortegiano di Baldassarre Castiglione: «Disse messer Camillo: “[...] A’ miei dì fu in Verona un gentiluomo risulta, pertanto, un altro manoscritto cinquecentesco (Mantova, Biblioteca del Seminario vescovile, Fondo Labus, ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] , che si pose al servizio dell'Impero; Camillo, per molti anni generale dell'esercito veneziano; Annibale 132; Statuti del Principato di Bozzolo, 1610-1633, a cura di N. Calani - A. Liva, Mantova 1993, pp. 9-11, 13-16, 19, 26, 28 s., 131, 137-139, 149 ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] (36 scudi d’oro) e anche la metodologia usata dal mantovano Francesco Stancaro, docente di ebraico, impegnato per un’ora di Oratio ha come prossimo antecedente il Della imitatione di Giulio Camillo Delminio (1530); tra gli argomenti affrontati c’è ...
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SILVIO, Bartolomeo
Lucio Biasiori
– Nacque a Cremona in una data imprecisata, ma verosimilmente situabile tra il 1510 e il 1520; risulta sconosciuto il nome dei genitori.
Non abbiamo documenti sul suo [...] religiose dissidenti (come il mercante Niccolò Camogli e Camillo Sozzini, fratello del più celebre Lelio) e .
Tre anni dopo lo ritroviamo pastore, in sostituzione del mantovano Alfonso Corradi, a Sondrio, dove verosimilmente si spense in una ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] (morto nel 1501), Lelio, Alfonso (1500-1519), Federico, Camillo (1504-1547), Gerolamo, Ippolito, Ascanio e Flavia.
Amante , in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 74, 306, 619; Id., Mantova e Urbino, Roma 1893, pp. 14, 66, 114, 182, 205; G. B. ...
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