RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] dell’opera affidano il testo ai tipi dello stampatore mantovano Domenico Siliprandi.
Significativo anche l’impegno nel campo della nel breve componimento Valla viene elogiato come novello Camillo, restauratore e difensore della lingua latina.
Ancora ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] del 1582. Il libro contiene due brani di Camillo Zanotti, il cesenate vicemaestro della cappella imperiale. Gregorio poetici, Bergamo 1609) e il mantovano Alessandro Striggi con uno stralcio dall’Orfeo (Mantova 1607).
Nel 1685 Antimo Liberati, nella ...
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STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] una copia tarda posseduta da Leopoldo Camillo Volta e – al momento della , 149 s.; E. Marani, Il codice 1019 della Biblioteca comunale di Mantova, ossia il manoscritto autografo del memoriale di Andrea da Schivenoglia, in Civiltà mantovana ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] stato consegnato manoscritto da un monaco di San Benedetto Polirone (Mantova), che una nota a margine della copia processuale difensiva di domenicano per ordine dell’inquisitore di Ferrara Camillo Campeggi. Qualche giorno prima l’ex benedettino ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] , lo rese popolare negli scritti moraleggianti di diversi autori, da Camillo Capilupi a Federico Borromeo. Forse il ritratto più vivace di Janello ci è dato dall’ambasciatore mantovano presso la corte imperiale, il quale, nel 1555, scriveva da ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] con Matteo Bandello), trasmise ai figli maschi Camillo, Francesco e Pirro un’educazione umanistica e un 208, 223-227; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l’inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, pp. 10, 24, 125, 128; ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] oltre a pp. 122 s., 133). Ma la partenza da Ferrara alla volta di Mantova dovette essere decisa in tempi brevi. Da una lettera di Isabella d'Este a Carlo e Camillo Strozzi (5 dic. 1498: Luzio, p. 197) si evince che proprio il repentino trasferimento ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Consiglio nella gestione giudiziaria delle agitazioni contadine nel Mantovano. Fu in seguito vicepresidente del Senato (1887- 1876, con Federico Persico; Cassazione unica, 1889, con Camillo de Benedetti), Pessina mise a frutto il credo enciclopedista ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] l’interesse per il mondo medioevale che aveva derivato dall’ambiente culturale lombardo, dominato dalla figura di Camillo Boito; interesse che già nel 1887 aveva riversato nella progettazione della cappella Partini, costruita all’interno del ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] (da Giovanni Lanfranco), forse dedicata al cardinale Camillo Borghese (L. Ficacci, Claude Mellan, gli anni . 45; S. L’Occaso, Spigolature sui pittori e scultori emiliani a Mantova dal 1637 al 1707, con un’apertura su Marcantonio Donzelli, in Acme ...
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