Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] 257; P. Moreno, C. Sforzini, I ministri del Principe Camillo: cronaca della collezione Borghese di antichità dal 1807 al 1832, tra le quali il Torso del Belvedere e il sarcofago di Adone a Mantova - che fu dispersa alla sua morte (1503).
Bibl.: a. ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] l'elenco degli intervenuti conservati negli Atti del concilio mantovano dell'827 (107). Così, in un momento e dell'Istria. Questioni di agiografia, in corso di stampa.
63. Camillo De Franceschi, La leggenda di San Germano, martire polese, "Atti ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] mostra sull’opera dello scultore Alberto Viani. Mantovano di nascita, insegnante all’Accademia di Venezia il 18 settembre 1972. Il Comune pagò ai proprietari dell’area Camillo Matter e Aristide Berton (quale rappresentante della Società dei Trecento ...
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L'Arsenale: maestranze e organizzazione del lavoro
Giovanni Caniato
Le fonti
L'estrema povertà dell'archivio dei patroni e provveditori all'Arsenal, per quanto riguarda le scritture relative al XV [...] nuove costruzioni extra Venetias, come quella concessa al mantovano Antonio de Dossis, dal quale nel 1438 de navali a Venezia nei secoli XV e XVI, in Scritti storici in onore di Camillo Manfroni, Padova 1925, p. 43 [pp. nn.>) e Maurice Aymard ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Ottocento, segnati dai viaggi rocamboleschi del filoasburgico mantovano Giuseppe Acerbi e del prete sociale Giustino il 28 febbraio 1911 a Milano in onore dell’Ecc.mo Mons. Camillo Carrara, Primo Vicario Apostolico dell’Eritrea, Milano 1911, p. 12.
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nel concilio tridentino allora molto recente»[6].
Il soggiorno mantovano stava riserbando al Sarpi, a questo proposito, un'esperienza di importanza fondamentale: l'incontro con Camillo Olivo, già segretario a Trento del cardinale Ercole Gonzaga ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] sente tutto l'orrore del Sacco di Roma. Lo stesso Camillo Orsini si salva a malapena dalle orde dei Lanzichenecchi. Con di un toscano, ma del lombardo Folengo. Folengo nasce a Mantova e vi riceve la prima istruzione. È accolto ragazzo a Brescia ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] conservatore, anticomunista e quindi antilaicista di cui Camillo Ruini ha tracciato un eloquente quadro programmatico 78 Ibidem, p. 74.
79 Ibidem, pp. 94-95.
80 Mantovano, sulla scia del politologo americano Russell Amos Kirk (autore de Le radici ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] e alle condanne a morte che avevano colpito i mazziniani del Mantovano, prevedeva un moto che da Milano si sarebbe esteso fin ciò che era stato messo in atto dal governo di Camillo Benso conte di Cavour per sfruttare la minaccia da lui rappresentata ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] si unisce a un'informazione visiva di ampio raggio, da Mantova a Vincenzo Foppa milanese, ai leonardeschi, alle novità di 9), sopra il quale, entro una finta intelaiatura dipinta da Camillo Bagazzotti di Camerino (ottobre 1554 - febbraio 1555: ibid., ...
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