MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] allegoricamente il delitto perpetrato in immagini di animali innocenti, intesi a circondare Ippolito dell’aura di stato caotico in cui si trovavano i manoscritti. Il 3 ag. 1546 Camillo si offrì di occuparsene (ibid., pp. 99-100), ma ricevette l ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] sospensione del processo, insieme a un articolo di Camilla Cederna intitolato Colpi di scena e colpi di karate p. 8). Sarà poi questo uno degli argomenti usati da Innocenti per sostenere l’avvio della beatificazione, in quanto consapevole scelta ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] del 1708 (cfr. Haskell, 1966, pp. 390 s.), la Strage degli innocenti (Firenze, Uffizi), cui lavorava già nel 1706 (Griudi, 1935, p. ispirate ai testi letterari di G. C. Croce e Camillo Scaligeri della Fratta (alias Adriano Banchieri). Lo Zanotti (1739 ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] nella chiesa dell'Annunciata di Airola).
Nel 1757, don Camillo Nolli, di Chieti, gli commissionò una Pietà, pagandogliela maggiore e la crociera (L'Annunciazione, La strage degli innocenti e Ilmartirio di s. Barbara);altre tele della chiesa vennero ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] figure.
L'ascendente della "maniera" di Giulio Cesare e Camillo Procaccini e in parte di Morazzone traspare con maggior forza 1626; ad esso andrebbero associati la Strage degli innocenti delle Bayerische Staatsgemäldesammlungen di Monaco, l'Andata al ...
Leggi Tutto
MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] , un film per la regia di Marc Elter e l’interpretazione di Camillo Pilotto e Cesco Baseggio.
Si tratta certo di uno fra i più intensi le maschere, gli snobismi più o meno innocenti della borghesia italiana poteva costituire l’equivalente nostrano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] scempio, come sarà placata la giustizia per i milioni di innocenti […] calunniati, scherniti, deportati, straziati, uccisi, per gli e il 18° sec. e, ancora, su alcune figure (Camillo Benso conte di Cavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, Giuseppe ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] , forse realizzata in collaborazione con il Duchino (Paolo Camillo Landriani).
Nell’agosto dello stesso anno il M. quest’impresa è possibile inserire la tela con la Strage degli innocenti del Museo diocesano di Milano (dopo il 1616): la composizione ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] scarto stilistico tra le due sessioni decorative. La Strage degli innocenti, per esempio, è percorsa da una potente carica anticlassica a Cremona le ricerche di Giulio Campi e di Camillo Boccacci, rappresentanti di una generazione più giovane, ma già ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] dell’indulto, spargendo il «sangue di tanti innocenti», e invitava i napoletani a tentare ancora di III C 12, cc. 124r-127r; di Carlo de Lellis anche Apologia contro D. Camillo Tutino per il libro dell’Origine de’ Seggi, in due tomi, mss. X B 25 ...
Leggi Tutto