BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] . restauro; Diz. encicl. di archit. e urbanistica, I, p. 388.
G. MianoSul B. letterato si vedano in particolare: F. Filippi, Storielle vanedi C. B., in La Perseveranza, 10 luglio 1876; P. G. Molmenti, Nuove impressioni letterarie, Torino 1879, pp. 37 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] legata a U. Foscolo, ebbe sei figli (Carlo Francesco, Cesare, Camillo - che sarà aiutante di campo di Vittorio Emanuele II e senatore del Regno d'Italia, Lugano 1823, p. LXXXVI; G. De Filippi, Orazione funebre recitata la sera del 25 lug. su la tomba ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] studenti e allievi furono, tra gli altri, Alfonso Giacomo Corti, Paolo Mantegazza, Cesare Lombroso, Andrea Verga, Filippo De Filippi, Camillo Golgi e William Sharpey.
Al fianco di Scarpa lavorò all’accrescimento delle collezioni di anatomia normale ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Lucchi, Pietro Maggi e Pietro Taglioretti (Pellegri - Furlotti, pp. 54-80). Oltre agli architetti citati, furono suoi aiuti Camillo Astolfo, Filippo Billi, Antonio Brunetti, Sante Guidi e Giuseppe Mazzotti (Porro, p. 105).
Un non meglio identificato ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] nella cattedrale di Bassano di Sutri l'affresco di S. Filippo in gloria; nella cappella del Crocifisso a Capranica due dipinti le tele con S. Cecilia, S. Maria Maddalena, S. Camillo de Leffis, Le stimmate di s. Francesco nelle cappelle laterali; ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] , sposata a Stefano Castagnola e Caterina, sposata a Carlo De Filippi) si distinse anche nella vita pubblica: dopo avere ricusato nel e dall’attività cantieristica, inizialmente incentivate da Camillo Benso conte di Cavour, consentendo il reperimento ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] 1938; D. Alaleona, Storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1945, pp. 37-39, 104-108, 235-243; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian - C. Gasbarri, I-IV, Città del Vaticano 1957-63, ad ind.; C ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] di organista era stato preso dal maestro di cappella Gaspare Filippi. Il F., comunque, continuò a dichiararsi organista del . 90 ss. Cfr. inoltre: A. Banchieri, Discorso di Camillo Scaliggeri della Fratta qual pruova che la favella di Bologna precede, ...
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Pittore (Ferrara 1532 circa - ivi 1602), esponente più significativo di una famiglia di artisti ferraresi. Si formò presso il padre Camillo (notizie dal 1523 - m. 1574), pittore presente in molte imprese [...] decorative a fianco di B. Dosso, del Garofalo e di Girolamo da Carpi. Dopo un viaggio a Roma, le opere del F. rivelano un forte ascendente michelangiolesco che, soprattutto dopo il 1570-75, appare fuso ...
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ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...