DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] che la pubblicazione recente degli Historiarum sui temporis libri XLV di P. Giovio aveva confermato l'attualità dell'uso di questa lingua in opere storiche di largo respiro, ma, come sarà per Camillo Porzio, anche per il D. l'intervento del Seripando ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] di Consa, Camillo Gesualdo arcivescovo di Consa, Antonio Doria, Scipione Capece, Giovambattista Carafa priore di Napoli e il fiorentino Antonio didi don Pietrodi Toledo rappresentò una significativa svolta nella storia del Reame. I sintomi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Un fattore decisivo di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica diCamillo Benso conte di Cavour. Questi mira un aggiornamento il Cigoli, il Passignano, C. Allori; la presenza diPietro da Cortona a Firenze fu sentita da F. Furini e dal ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] infinite sono le case veneziane ornate di fregi, di patere, di croci dipietra e di cotto, tolte dalle precedenti costruzioni. il Ponzone, il Peranda e, degno di nota, per la sua ariosa chiarità, Camillo Ballini. Qualche importanza fra gli ultimi ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] importanti: artisti quali Giuseppe Franchi, Camillo Pacetti, Abbondio Sangiorgio, Pompeo Marchesi quando fu accolto nel Ducale, vi portò di preferenza le opere diPietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti del teatro ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] vacante l'Impero, tutto il mondo travia, anche la navicella diPietro. Né c'è prescrizione all'autorità dell'Impero, né esso nel tempietto odierno con la cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] stamperia rimasta ignota, per cura diPietro Giovanni di S. Lorenzo (Arch. di Stato di Modena, Rettori di Reggio, busta I), edizione a Scandiano un'edizione completa del poema promossa da Camillo Boiardo, ma è andata completamente perduta; così la ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] avanzati centri della cultura italiana, gli atenei di Bologna (1520 circa) dove forse ascoltò le lezioni diPietro Pomponazzi, Ferrara, Padova (probabilmente seguendovi come studente di filosofia i corsi di Romolo Amaseo) e Siena dove si addottorò ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] di un calafato dell'Arsenale, che il patrizio, sotto apparenza di protezione si teneva in casa. Indi divenne segretario diPietro lui l'influente amico dell'elettore di Sassonia, conte Camillo Marcolini, ed il cappellano di corte, l'ex gesuita padre ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] carteggio diPietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro pubblicamente d'ingegno vivacissimo ma di cognizioni non sempre profonde"; e interprete del sentimento dei romantici fu Camillo Ugoni, che ci ha ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...