GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] qualità di tesoriere, lanciando al popolo monete d'oro e d'argento. Con una lettera inviata da Urbino l'8 nov. 1506, Pietro Bembo avvertito dal fratello Camillo, suo procuratore, ritornò subito a Reggio. La sua volontà di accertare le responsabilità ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] inizi del Novecento, quando Pietro Fedele rinvenne nella Biblioteca reale di Torino il codice contenente le presunto oppositore della "Monarchia" dantesca: G. da S., in Omaggio a Camillo Guerrieri Crocetti, Genova 1971, pp. 253-269; R. Del Ponte - ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] 1574 l'abbazia di S. Pietrodi Muleggio (che dimise otto anni più tardi) e l'anno seguente divenne prevosto di S. Martino degli Umiliati a Vercelli.
Nel 1576 il F. tornò in Piemonte, dopo una tappa a Savona, in visita al cugino Cesare Camillo Ferrero ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] sua lunga amicizia con il cardinal nipote Pietro Ottoboni, fu inviato da Alessandro VIII legato Camillo Filippo iunior e Girolamo Pamphili Aldobrandini. Il funerale fu celebrato nella chiesa di S. Agnese in Agone, dove venne tumulato nella cripta di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...]
La questione di Finale, più che per meriti del G., ben presto si sgonfiò da sé. Quando il nunzio ordinario, Camillo Caetani, fu a quella dei Vescovi e regolari, a quella della Fabbrica di S. Pietro.
Il G. entrò in contatto con Giuseppe Calasanzio e ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] di S. Giorgio Maggiore, dove era abate il Cortese e dove con tutta probabilità incontrarono Gian Pietro Padova nel 1542.
La prima edizione dell'opera era dedicata a Camillo Orsini, molto legato a Teofilo; la seconda a Ercole Gonzaga, amico ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] 1959, pp. 10, 18 s., 21; G. H. Williams, Camillo Renato (c. 1500-?1575), in Italian Reform. Studies in Honor of I costituti di don Pietro Manelfi, Firenze-Chicago 1970, p. 56; F. Chabod, Lo Stato e la vita relig. a Milano nell'epoca di Carlo V, ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Camillo Volta, Diario di Mantova per l'anno 1786, Ms. della Bibl. comunale di Mantova (si aggiunga Memorie didi Firenze, nella "Collezione di libri relativi alla riforma religiosa del secolo XVI donati dal Conte Pietro Guicciardini alla Città di ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] come eretico al tribunale dell'Inquisizione senese, diretto dal francescano Pietro Fusi da Saronno, nel settembre del 1568, quando si dell'imputato. Di particolare importanza fu la denuncia fatta dal procuratore penitenziale Camillo Fanucci a Roma ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] giovarsi di questa situazione e, ancora molto giovane, divenne abate e canonico di S. Pietro.
Non essendo parente diretto di Innocenzo inizio del 1647 il cardinal nipote Camillo Pamphili, figlio di Olimpia Maidalchini, aveva rinunciato al cardinalato ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...