. Parecchi ordini religiosi, militari od ospitalieri, furono così chiamati dall'uso di portare in mano o sul petto una croce di legno, metallo o panno. Quasi tutti canonici regolari (vedi agostiniani), [...] possiede duc conventi in Olanda (s. Agata presso Cuyk e Uden) e due nel Belgio (Diest e Maeseyck).
Si chiama talvolta dei Crociferi anche la congregazione dei ministri degl'infermi fondata da S. CamillodeLellis (v.) nel 1584 per la cura dei malati. ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] di pellegrinaggi a Lourdes e continuano ad avere a Lucca la loro sede centrale.
Alla spiritualità legata a s. CamillodeLellis si deve ricondurre invece la nascita delle Missionarie degli infermi ‘Cristo Speranza’, fondate da Germana Sommaruga19. Lo ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e ripieni a beniplacito op. XXIV, Bologna 1660; Il quarto libro de motetti a voce sola op. XXV, ibid. 1661; Madrigali e Celeste aiuto a chi ben fà non manca (oratorio del p. CamillodeLellis, G. F. Savaro), ibid. 1664; Oratorio del Diluvio, ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] Valadier, nel gennaio del 1770 (Chracas, Diario ordinario, n. 8124) fu resa nota l’ultimazione dell’Altare di s. CamillodeLellis per S. Maria Maddalena a Roma, composto da un’urna in argento, bronzo, rame dorato e lapislazzuli, fiancheggiata da due ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] di Storia dell’Architettura - Sapienza, Università di Roma, XXVII (1982 [1983]), 169-174, pp. 49-60; F. Ruffini - G. Di Menna, Bucchianico e San CamillodeLellis. Guida ai luoghi sacri. Il convento, Roma 1990, pp. 1-16; R.M. Dal Mas, S. Lorenzo ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] ; m. del battesimo può essere, in caso di necessità, un laico.
M. degli infermi Chierici regolari fondati da s. CamillodeLellis per assistere i malati (detti pure camillini, camilliani e crociferi); l’ordine fu approvato nel 1586. Esistono anche ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] di grande rilasciamento della vita ospedaliera, S. CamilloDeLellis fondava l'Ordine dei ministri degl'infermi che cooperò originale, quindi di più sicura applicazione. "E che in adiuto de li infermi li quali vegnono a giacere nel detto Ospitale, ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] titolo Clerici regulares ministrantes infirmis (sigla: M. I.) detto anche dei Camillini, fondato nel 1582 da S. CamillodeLellis come associazione religiosa con lo scopo di assistere gli ammalati, senza riguardo a confessione religiosa, e ovunque in ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] nel 1540 dal portoghese S. Giovanni, detto S. Giovanni di Dio, a Granata; i Laici regolari istituiti da S. CamillodeLellis a Roma nel 1586. Si può affermare che dagli ordini cavallereschi ospedalieri derivò l'assistenza organizzata nei primi grandi ...
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PATRONO, Santo
Il santo patrono è un santo, canonizzato dalla Chiesa, che una diocesi, città, comunità religiosa o un altro gruppo di fedeli, ha scelto come suo particolare intercessore presso Dio e [...] della vita: ad es., S. Cecilia è la patrona della musica, S. Lucia per la sanità degli occhi, S. CamillodeLellis dei moribondi, S. Crispino dei calzolai, ecc. Molte di queste elezioni di santi patroni non hanno una ragione storicamente chiara ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...