GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] -33, riferendo l'episodio al proprio figlio Camillo. Nonostante il carattere allegro e una costituzione Oratio… in laudem Ioannis Galeatii Sfortiae Vicecomitis Mediolani ducis, a cura di C. Castiglioni, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXV, 2, pp. 55 ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] 4 ottobre 1488 annotava la partenza della «galeaza franzese con messer Camillo Pandoni, il quale va imbasciadore alla maestà del re di Francia versare un censo annuo (S. Vincenzo, Scapoli, Castiglione, Pizzone, Castelnuovo, Rocchetta, Colli, Cerro, S. ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] de Toledo, moglie di Cosimo I de' Medici - di Castiglione della Pescaia e dell'isola del Giglio, di proprietà dei parte anche Averardo Serristori, Simone Corsi, Giovan Paolo Pucci, Camillo Strozzi e Agnolo Guicciardini. Questa sua permanenza a Roma fu ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] nell'ambiente culturale mantovano. Amico di B. Castiglione e personalmente coinvolto nella pubblicazione del Cortegiano, il 1581, in una lettera di un agente mantovano residente a Roma, Camillo Capilupi (Rebecchini, 1995, p. 44), che richiedeva a un ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] fu scelto dal duca per seguire il processo di Camillo Renato, aggiungendosi all’inquisitore di Bologna, onde evitare che avverso fu il generale dell’Ordine, Francesco Romei da Castiglione, che gli contrappose il priore dei domenicani di Mantova ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] il quale era stato mandato il marchese di Castiglione, di avviare le trattative per la permuta, suoi tempi, in Arch. stor lomb., XX (1893), p. 92; Id., Di Camillo Capilupi e dei suoi scritti,ibid., p.700; L. Romier, Les origines politiques des ...
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