GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] marmo partecipò nel 1880 alla Promotrice di Torino esponendovi Camillo Cavour, Massimo d'Azeglio e Galileo Galilei: l' Vittorio Emanuele II. Un busto del Conte Francesco Verasis di Castiglione (1868: Panzetta) si trova invece alla Galleria d'arte ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] de Toledo, moglie di Cosimo I de' Medici - di Castiglione della Pescaia e dell'isola del Giglio, di proprietà dei parte anche Averardo Serristori, Simone Corsi, Giovan Paolo Pucci, Camillo Strozzi e Agnolo Guicciardini. Questa sua permanenza a Roma fu ...
Leggi Tutto
SALVAGO (Selvago), Gabriele
Franco Pignatti
SALVAGO (Selvago), Gabriele. – Nacque a Genova in data ignota, rampollo della nobile famiglia Salvago, ma non si conoscono i nomi dei genitori. Nel Convito, [...] , Biblioteca nazionale, 1062, c. 43r, autografo di Camillo Capilupi.
Nel Convito di Modio Salvago è tra gli interlocutori Italicum, II, London-Leiden 1967, p. 539; F. Berni - B. Castiglione - G. Della Casa, Carmina, a cura di M. Scorsone, Torino 1995 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] nell'ambiente culturale mantovano. Amico di B. Castiglione e personalmente coinvolto nella pubblicazione del Cortegiano, il 1581, in una lettera di un agente mantovano residente a Roma, Camillo Capilupi (Rebecchini, 1995, p. 44), che richiedeva a un ...
Leggi Tutto
VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] di Sabbioneta, ambasciatori, consiglieri e ministri di corte, i Castiglione, i Guerrieri, i Maffei e gli Strozzi, l’élite d’Adriano Valerini, nelle nozze dell’illustre signor conte Paolo Camillo e la signora Lisca Giusti, Verona 1570 e prima del ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] ambasceria straordinaria cui partecipavano anche Antonio Costabili, Camillo Strozzi e Francesco Rangoni, ad ossequiare corse un motto di spirito di Latino Iuvenale, riferito dal Castiglione nel Cortegiano. Da Roma il C. rimase in assidua ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] Scheus) fornì quattro disegni tradotti a stampa da Camillo Cungi.
Si tratta della raffigurazione degli orti del cardinale dello sfondo architettonico di quattro quadri di G.B. Castiglione nella Galleria Pallavicini di Roma (Il tempio di Pan, ...
Leggi Tutto
VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] l’uno è quello / di Veritade, e l’altro il Cittadino») e nella seconda redazione del Cortegiano di Baldassarre Castiglione: «Disse messer Camillo: “[...] A’ miei dì fu in Verona un gentiluomo chiamato messer Michele de Verità, padre del nostro Verità ...
Leggi Tutto
PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] fu scelto dal duca per seguire il processo di Camillo Renato, aggiungendosi all’inquisitore di Bologna, onde evitare che avverso fu il generale dell’Ordine, Francesco Romei da Castiglione, che gli contrappose il priore dei domenicani di Mantova ...
Leggi Tutto
MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] il De Isabellae Celtranie Iohannis Lunae uxoris obitu (Milano, G.A. Castiglione - F. Filoponi, 1546) e l’epigrafe commemorativa dettata per la morte di Camillo Boccaccino. Rapporti con gli ambienti culturali limitrofi sono testimoniati, fra l’altro ...
Leggi Tutto