BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] studi greci. Ma come il Tirsi e il Cortegiano del Castiglione dimostrano, il B. non poteva, nel 1506-07, apparire casa del Fregoso con due amici, eccellenti umanisti: il Sadoleto e Camillo Paleotti. A una stampa, uscita a Roma in quell'anno, dell ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] pontefice grazie alla lettera scritta da Baldassarre Castiglione su suggerimento di Raffaello, che sviluppava lo stato caotico in cui si trovavano i manoscritti. Il 3 ag. 1546 Camillo si offrì di occuparsene (ibid., pp. 99-100), ma ricevette l’ordine ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, lamentandosi per aver saputo che la C. aveva dell'Ordine, assieme a Caterina Cibo e a Camillo Orsini, che pure testimoniano la vasta risonanza che ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] personali, come fu il caso del p. Agostino de Castiglione Fusco, incaricato della riforma a Napoli nel 1583, il ), pp. 327-372; XIII (1890), pp. 151-206; G. B. Intra, Di Camillo Capilupie de' suoi scritti, in Arch. stor.lombardo, s. 2, XX (1893), pp. ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] e il richiamo è, ancora una volta, a concetti del Castiglione come "grazia"e "affettazione". Piuttosto nella lettera è centrale l D. va citata la cura dell'edizione delle Opere di Giulio Camillo Del-minio; del Sommario di tutte le scienze di Domenico ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] : tra settembre e novembre 1524 era di nuovo a Padova, dove rivide Amaseo e Camillo, e si spinse alla corte dei Gonzaga a Mantova, dove, su invito del Castiglione, rivide ancora una volta la redazione manoscritta del Cortegiano, che sarebbe uscita a ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] vittoria dettava gli iperbolici paragoni di Massimiliano con Ercole, Camillo, Marcello e, soprattutto, con Scipione liberatore dell'Italia (XL, 9 della I ed.), o un passo del Cortigiano del Castiglione (II redaz., ed. Ghinassi, pp. 277 s.) e tante ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...]
Il fratello Ortensio fu pittore, come anche la figlia Camilla che sposò il suo allievo M. Gherardini.
Fino alla B. Marino, La galeria, Venezia 1620, p. 26; G. A. Castiglione, Mediolanenses antiquitates, Milano 1625, p. 220; Paolo da Trecà, Il trofeo ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] opportunità di procurarsi alleati importanti tra i parenti dei principi di Castiglione: nella corte imperiale i Pernstein, e in quella spagnola la di Rossano, destinata a sposare in seconde nozze Camillo Pamphili, nipote di Innocenzo X. Nel palazzo ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] Tobia, rivela l'attenta meditazione del D. sulle incisioni del Castiglione (Griseri, 1955, pp. 26, 41, nota 5). affresco della cupola della chiesa genovese di S. Croce e S. Camillo dove, valendosi anche dell'aiuto del figlio Lorenzo, dipinse Il ...
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