CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] dello Scalabrini (1773, p. 303) che fa il nome di Camillo Ricci - la pala con S. Caterina martire, recentemente attribuitagli ( (già nella chiesa della Madonnina, ora nella Galleria Borghese a Roma), inviata a Milano al tempo delle soppressioni ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] lo meno presso una parte del ceto nobiliare e borghese, all'auspicio di una politica antiaustriaca tendente alla tud nonostante voglia operare il bene. Tale giudizio è espresso da Camillo di Cavour, che pure nutriva itima e considerazione per lui, in ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] modo usar si debba delle acque Porrettane. Canto bernesco, Imola 1820; Disamina degli Elementi di zoologia dei signor abbate Camillo Ranzani, Forlì 1820; Discorso intorno alla prima parte dei secondo tomo di Elementare zoologia del prof. abbate C ...
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CAPIZUCCHI, Tarquinio
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Cencio (Innocenzo) e da Tarquinia Sartori, nipote del cardinale Fazio Sartori, probabilmente nel 1563.
Ebbe una formazione prevalentemente militare [...] il C. rimase in Francia con il "tercio" di Camillo Capizucchi. Ma nel 1591, avendo Alessandro Farnese necessità di nonostante le pressioni del cardinale Odoardo Farnese e di Francesco Borghese, forse perché riteneva la carica inadeguata ai suoi meriti ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] Cavallotti (teatro Quirino di Roma, giugno 1884): dal dramma borghese a quello verista la C. era ormai in grado di si stabilì prima a Ginevra, poi a Parigi, e passò a seconde nozze con Camillo Diana. La C. morì a Milano il 22 nov. 1924.
Fonti e Bibl ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] propria riconversione tramite l'ex cappuccino ferrarese Camillo Marchetti, chiedendo di essere assolto da ogni egli giunse a fabbricare lettere false attribuite al card. Scipione Borghese, che avrebbero dovuto bollare il De Dominis quale simulatore ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] prerogative degli Aldobrandini (che dal 1767 costituivano una secondògenitura fidecommissaria dei Borghese), e, per disposizione testamentaria, ne assunse per sé e per gli eredi il cognome e lo stemma. Colonnello onorario nel corpo dei vigili, ...
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Borghesopoli
s. f. inv. La città tipica dei borghesi, della borghesia. ◆ Se Forte dei Marmi è davvero «Borghesopoli», allora bisogna dire che la borghesia italiana ha i gusti e i costumi più disparati, (Camilla Baresani, Sole 24 Ore, 28 agosto...