CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] traduzione, in una raccolta padovana di Poesie di diversi autori in morte della contessa Antonia Dondi Orologio-Borromeo comparivano a l'inserisca nella raccolta Tributo alla verità offerta a Camillo Gritti (Vicenza 1788).
Anche l'Alfieri troverà in ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] 593 e 960), riscuotendo un successo di stima, da condividere con l’autore. Le cose andarono meglio con L’amica delle mogli, la cui protagonista ideata recitò al fianco di Memo Benassi (Haller) e Camillo Pilotto (il capo della banda). Della sua ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] padrini furono Camillo Chinoni e "Pani Lina serva della signora Laura Papafafa", famiglia padovana con cui il C. dovette appunto il Ferrini, più noto dei precedenti in quan to autore di un cembalo (1730), acquistato sembra da Elisabetta Farnese ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] , del Giannotti, del Giovio e del Foglietta, le traduzioni da autori greci e latini di Achille Stazio, Angelo Caiani, Paolo del Rosso edizione, 1552); il Trattato di scientia d'arme di Camillo Agrippa (1553), celebre per i cinquantaquattro rami che l ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] problema: essi sono divisi fra l'ossequio ad una sola autorità e la licenza. La posizione che la nuova rivista avrebbe alla vita e alle opere di G. B. Corniani,memoria di Camillo Ugoni; Lettere di un giovane spagnuolo intorno ad un suo viaggio per ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Stato» –, Petruccelli riservò il posto d’onore al conte Camillo Benso di Cavour, «tratto d’unione tra sir Robert religione della libertà, Bari 1968, pp. 124-130; B. Croce, Giornalisti-autori, in La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1974, pp. 300 ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] Oziosi il 29 maggio 1651 ed edito nello stesso anno, per Camillo Cavallo.
Si trattava di una sorta di presentazione del C. all era formato un gruppo, capace di forzare la ritrosia dell'autore e di dare un senso politico alla operazione di distacco da ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] in dieci anni), il F. tradusse e rielaborò dello stesso autore Gliideali della vita (Torino 1902) e, con M. Calderoni , né si iscrisse ad alcun partito.
Per amicizia con Camillo Prampolini, collaborò al periodico La Giustizia, da questo fondato nel ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Era il primo di quei lavori comunemente definiti drammi a tesi.
Camillo, poeta il cui nome "è caro all'Italia come una gloria civile e domestica". In La donna e lo scettico l'autore sostiene la tesi secondo la quale a combattere il freddo scetticismo ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] d'appello all'Asmara si avverti il bisogno di modificare l'ordinamento Celli, risultò che nessun decreto o provvedimento d'autorità aveva mai sancito la vigenza di tale ordinamento. Il D. considerò il caso come esempláre di una ricezione tacita da ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...