PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] del Maggio romanesco, poema dialettale di Giovanni Camillo Peresio pubblicato poco dopo da Romualdo Gentilucci 202; S. Rolfi Ožvald, «Agli Amatori delle belle arti. Gli Autori». Il laboratorio dei periodici a Roma tra Settecento e Ottocento, Roma 2012 ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] fa riferimento a uno «stampato libretto», da lui supposto di Camillo Badoer, oggi irreperibile; Gillio, 2006, pp. 223 s.); già nel gennaio 1686, per l’allestimento dell’Alarico (di autori ignoti), e che sia poi tornato in Italia; è però probabile ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] 1843) aveva sostenuto - contro il parere dell'autore - che il Banco era guidato dalla logica Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, in Bibl. di storia italiana recente, IX (1921), pp. 209 ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] stato pubblicato dal C. insieme con altri versi latini di Camillo Porzio e di Marc'Antonio Casanova con dedica a Giovanni Clemente VII e che forse rimase interrotto per la morte dell'autore (Codices Vaticani latini 10301-10700, a cura di M. Vattasso ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] la chiesa di S. Agnese in Agone, su incarico del principe Camillo Pamphili (De Vito Battaglia). L'opera, fatta in collaborazione con Gaetano , p. 293 n. 35).
Francesco è sicuramente l'autore della cosiddetta Vita anonima di Filippo, pubblicata da A. ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Gatti. Forse a Camillo, operante nella bottega di Guido, possono essere assegnati molti pezzi del servizio di paesaggi che porta lo stemma di Salviati o Avogadro, al County Museum di Los Angeles, perché l'autore si distacca dallo stile di Orazio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] 2802): con la fondazione del laboratorio pavese, dove lavorarono Camillo Golgi e Giulio Bizzozero (1846-1901), della cattedra e di fantascienza ante litteram resero a Mantegazza in diritti d’autore più del doppio del suo stipendio annuo di docente. ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] dell'Indice il F. pubblicò un secondo libello, All'autore delle due Epistole contro la dissertazione dei casi riservati in i Biglietti confidentiali critici contra il libro del sig. Camillo Blasi avvocato romano stampato in Roma quest'anno 1771, ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] alle dottrine luterane, sia perché lo riteneva autore di uno degli scritti più pericolosi circolanti ; A. Olivieri, Una polemica ereticale nella Padova del Cinquecento: l'"Epistola Camilli Cautii ad Bernardinum Scardonium" di B. F., in Atti dell'Ist. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] sue cure l'educazione del giovane Marcantonio al quale Camillo Pellegrino donò il manoscritto del Carafa dettato nel 1584. trasferirsi ad Agrigento per eseguire la traduzione d'intesa con l'autore, e per breve tempo riesce a stabilire con l'Orozco ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...